La ferrovia conquista ulteriori quote di mercato nel traffico merci attraverso le Alpi

Berna, 21.09.2016 - Nel primo semestre 2016 la ferrovia ha guadagnato ulteriormente terreno rispetto alla strada nel traffico merci attraverso le Alpi raggiungendo una quota di mercato pari al 71 per cento. Si tratta del miglior risultato dal 2001, anno in cui l'introduzione della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) e l'innalzamento graduale del limite di peso a 40 tonnellate hanno modificato le condizioni quadro. Nel primo semestre 2016 il numero di veicoli pesanti transitati attraverso le Alpi svizzere è stato per la prima volta inferiore a 500 000 unità.

Le misure e gli strumenti adottati dalla Confederazione per attuare il trasferimento del traffico merci transalpino dalla strada alla rotaia sono efficaci: grazie alla TTPCP, alla modernizzazione dei terminali ferroviari, all'aumento della concorrenza e ad aiuti finanziari, nel primo semestre dell'anno la quota di mercato del traffico merci ferroviario è aumentata ulteriormente. È quanto emerge dal rapporto sull'evoluzione del traffico merci transalpino nel primo semestre del 2016 pubblicato oggi dall'Ufficio federale dei trasporti (UFT).

Nel periodo considerato sono stati trasportati complessivamente attraverso le Alpi svizzere 20,8 milioni di tonnellate di merci. 14,8 milioni sono transitati su rotaia lungo l'asse del San Gottardo e del Sempione–Lötschberg, con un aumento del 7,7 per cento rispetto allo stesso periodo del 2015. La crescita ha interessato sia il trasporto in carri completi che quello combinato non accompagnato. Il volume di merci trasportate per strada è invece diminuito del 2,1 per cento. Questo ha permesso alla ferrovia di guadagnare ulteriormente terreno e di portare la sua quota di mercato al 71 per cento. Si tratta del miglior risultato dal 2001, anno in cui l'introduzione della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) e l'innalzamento graduale del limite di peso a 40 tonnellate hanno creato nuove condizioni quadro.

Da gennaio a giugno 2016 sono transitati attraverso i valichi alpini svizzeri 496 000 veicoli pesanti tra autocarri, autotreni e autoarticolati. Il calo del numero di transiti si è attestato al 3,8 per cento, risultando di poco superiore a quello del volume di merci (-2,1 per cento).

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