Il Consiglio federale migliora il coordinamento e la cooperazione nell’ambito dello sviluppo territoriale

Berna, 07.09.2016 - Nella sua odierna seduta, il Consiglio federale ha fissato per il 1° novembre 2016 l’entrata in vigore dell’ordinanza sul coordinamento e la cooperazione relativi ai compiti della Confederazione di rilevanza territoriale (OCCRT). La nuova ordinanza sostituisce l’ordinanza di coordinamento in vigore dal 1997.

L’ordinanza del 22 ottobre 1997 concernente il coordinamento dei compiti della Confederazione nell’ambito della politica d’assetto del territorio è stata sottoposta a una revisione totale che ha prodotto la nuova ordinanza sul coordinamento e la cooperazione relativi ai compiti della Confederazione di rilevanza territoriale (OCCRT). Oltre al coordinamento (armonizzazione delle attività), il nuovo testo di legge mira a rafforzare in particolare la cooperazione (pianificazione, attuazione e sviluppo congiunti) relativa ai compiti della Confederazione che interessano diversi settori, innanzitutto gli insediamenti, il paesaggio o i trasporti.

La revisione dell’OCCRT si è resa necessaria poiché le basi e le politiche settoriali, così come la cooperazione per questioni di rilevanza territoriale, continuano a evolversi. Il quadro politico dello sviluppo territoriale è stato ridisegnato con l’adozione nel 2012 del Progetto territoriale Svizzera, elaborato congiuntamente da Confederazione, Cantoni, Città e Comuni. Il Progetto costituisce la base ideale per uno sviluppo territoriale coerente, come auspicato dall’OCCRT. In numerosi settori dello sviluppo territoriale sono stati attuati nuovi strumenti quali «l’Innotour» (promozione del turismo), i contributi per la qualità del paesaggio o la promozione dei parchi di importanza nazionale. Inoltre, acquisiscono un’importanza sempre maggiore le iniziative e i programmi intersettoriali che interessano diverse unità dell’Amministrazione, come ad esempio la politica degli agglomerati della Confederazione (dal 2001), la politica della Confederazione per le aree rurali e le regioni montane (dal 2015), i programmi d’agglomerato trasporti e insediamento (dal 2008) oppure i progetti modello Sviluppo sostenibile del territorio (dal 2002). La nuova ordinanza soddisfa i mutati modi di collaborazione, che ora oltrepassano le singole unità amministrative o i singoli settori.

Siccome l’ordinanza disciplina il coordinamento e la cooperazione a livello federale, le disposizioni non avranno conseguenze giuridiche o finanziarie per i Cantoni, le città e i Comuni. Il Consiglio federale ha deciso l’entrata in vigore dell’ordinanza sul coordinamento e la cooperazione relativi ai compiti della Confederazione di rilevanza territoriale per il 1° novembre 2016.


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