Riconoscimento uniforme dei diplomi di lingue straniere nella maturità professionale

Berna, 06.07.2016 - Le modalità di inclusione dei diplomi di lingue straniere nell’esame di maturità professionale devono essere uniformate. Il Consiglio federale ha quindi approvato una modifica dell’ordinanza del 24 giugno 2009 sulla maturità professionale federale (OMPr). L’entrata in vigore è prevista per il 1° agosto 2016.

Nel contesto della maturità professionale al posto degli esami finali di lingua straniera i Cantoni e le scuole professionali possono organizzare un esame per l’ottenimento di un diploma di lingue straniere riconosciuto. Il risultato di questo esame confluisce nella nota della lingua straniera corrispondente. I diplomi di lingue straniere sono riconosciuti dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI).

Per uniformare a livello nazionale la procedura con cui contemplare il risultato dell’esame per l’ottenimento del diploma di lingue straniere nell’esame di maturità professionale, è stato modificato l’articolo 23 OMPr. Il risultato dell’esame viene convertito in una nota. Le modalità di conversione verranno definite in una raccomandazione comune dei Cantoni. Le nuove regole eliminano le incertezze giuridiche relative all’inclusione dei risultati degli esami non superati e contribuiscono a rafforzare la maturità professionale, uno degli obiettivi comuni di Confederazione, Cantoni e organizzazioni del mondo del lavoro.

L’indagine conoscitiva organizzata dalla SEFRI si è svolta dal 15 marzo al 17 maggio 2016. La modifica dell’OMPr è stata approvata dalla maggioranza dei partecipanti.


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Esther Ritter
Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione
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