Il Consiglio federale vuole sviluppare ulteriormente il traffico regionale

Berna, 22.06.2016 - Negli ultimi anni il traffico regionale viaggiatori (TRV), elemento importante del trasporto pubblico in Svizzera, ha visto crescere fortemente sia la domanda che le prestazioni. Nel contempo sono apparsi evidenti i limiti dell'attuale sistema di ordinazione, con finanziamenti garantiti soltanto a breve termine, e l'insufficienza degli incentivi ad aumentare l'efficienza. Il Consiglio federale intende perciò adeguare il sistema e ha incaricato oggi il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) di elaborare un avamprogetto in tal senso entro la fine del 2018.

Il traffico regionale viaggiatori (TRV) assicura il collegamento di base delle regioni con i trasporti pubblici. Effettuato perlopiù con treni e autobus, ma anche con battelli e impianti a fune, il trasporto regionale di persone ha conosciuto negli ultimi anni uno sviluppo dinamico: dal 2007 al 2015 la domanda è aumentata in media del 4,7 per cento all'anno. Nonostante una crescente copertura dei suoi costi, a tutt’oggi il TRV è tuttavia finanziato soltanto per metà dai passeggeri, mentre l'altra metà è a carico dei committenti, ossia di Confederazione e Cantoni.

Negli ultimi anni il sistema ha inoltre evidenziato la necessità di ulteriori miglioramenti. Infatti, per alcune offerte si era giunti piuttosto tardi a definire il finanziamento; inoltre, i passaggi risultano talvolta complessi e mancano incentivi per una maggiore efficienza. Nel 2014 l'Ufficio federale dei trasporti ha perciò deciso di valutare la procedura di ordinazione nel TRV istituendo un gruppo di esperti. Nel rapporto peritale presentato in novembre 2015 sono state formulate alcune ipotesi di riforma, che l'UFT ha poi discusso con diversi attori del settore. Autorità federali, Cantoni e imprese di trasporto riconoscono la necessità di sviluppare ulteriormente il sistema. Le questioni principali da affrontare sono due: come ripartire adeguatamente le competenze fra Confederazione e Cantoni e come accrescere gli incentivi per favorire l'imprenditorialità e l'efficienza.

Il Consiglio federale ha incaricato oggi il DATEC di redigere un avamprogetto in tal senso entro la fine del 2018. I Cantoni, co-committenti del TRV, saranno coinvolti su base paritaria nei lavori. L'avamprogetto sarà elaborato inoltre in stretta collaborazione con le imprese di trasporto.

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