Qualità del partenariato della formazione professionale: il Consiglio federale condivide le raccomandazioni della CdG-N

Berna, 20.05.2016 - Nel rapporto del 22 marzo 2016 la Commissione della gestione del Consiglio nazionale (CdG-N) ha formulato raccomandazioni per una migliore gestione della formazione professionale da parte dei partner. Il Consiglio federale è d’accordo con quanto esposto nella conclusione del rapporto e delinea alcune misure che tengono conto delle proposte della CdG-N.

Nel suo rapporto la Commissione della gestione del Consiglio nazionale riconosce i fattori di successo della formazione professionale e la buona collaborazione fra Confederazione, Cantoni e organizzazioni del mondo del lavoro (oml), ma individua un potenziale di ottimizzazione in tre settori.

Chiarire il concetto di «oml» e verificare l'idoneità degli strumenti di vigilanza

La formazione professionale è un compito comune di Confederazione, Cantoni e organizzazioni del mondo del lavoro (oml). Viste queste premesse, secondo la CdG-N è necessario definire in modo più chiaro le competenze e i compiti di tutti gli operatori coinvolti. Il Consiglio federale condivide questa posizione. In una prima fase intende chiarire con i partner i principi di collaborazione (compiti, competenze, responsabilità) nonché il concetto e il ruolo delle oml. Eventuali modifiche legislative verranno apportate solo in seguito, dal momento che, a suo avviso, esse non soddisfano da sole il bisogno di chiarimento. Il Consiglio federale ravvisa un potenziale di miglioramento anche per quanto riguarda l'idoneità degli strumenti di vigilanza, pertanto intende esaminare sia le possibilità offerte dagli strumenti esistenti, sia l'eventuale creazione di nuovi.

Visione e strategia di lungo termine

Il 18 aprile 2016 si è svolto l'incontro nazionale sulla formazione professionale. Sotto la direzione del presidente della Confederazione, i rappresentanti di Confederazione, Cantoni, politica ed economia hanno messo all'ordine del giorno l'elaborazione di una strategia orientata al futuro. In una prima fase verranno proposti alcuni orientamenti per lo sviluppo della formazione professionale, che dovranno essere pronti entro l'estate 2017. In tal modo si tiene già conto di una delle raccomandazioni della CdG-N.

Promuovere l'attuazione e il controllo sistematici degli ambiti d'intervento

Il Consiglio federale è disposto a occuparsi dell'attuazione e del controllo sistematici delle misure decise congiuntamente dai partner. In proposito osserva che, già in fase di approvazione delle misure, è necessario definire a chi spetta la responsabilità attuativa. Inoltre, occorre valutare quali soggetti coinvolgere in questo compito e se è necessario redigere un rapporto pubblico.


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Katrin Frei, capo Politica della formazione professionale,
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