Il Consiglio federale adotta il messaggio concernente la Convenzione ONU sulla trasparenza

Berna, 20.04.2016 - Oggi il Consiglio federale ha adottato il messaggio concernente l’approvazione della Convenzione ONU sulla trasparenza nell’arbitrato tra investitore e Stato basato su un trattato. Si tratta di controversie in relazione agli investimenti all’estero. La Convenzione estende le norme di trasparenza della Commissione delle Nazioni Unite per il diritto commerciale internazionale agli accordi di protezione e promozione degli investimenti già in vigore. In tal modo questi arbitrati diventano in gran parte accessibili al pubblico. Viene così realizzato un obiettivo politico che negli ultimi anni è stato discusso a più riprese anche in Svizzera.

Gli arbitrati tra investitore e Stato consentono agli investitori di comporre le controversie in relazione a un investimento effettuato all'estero dinanzi a un tribunale arbitrale indipendente. Nell'estate 2013 la Commissione delle Nazioni Unite per il diritto commerciale internazionale (UNCITRAL) ha licenziato le norme sulla trasparenza negli arbitrati tra investitori e Stato, entrate in vigore il 1° aprile 2014. Queste norme mirano a rendere per principio accessibili al pubblico tutte le fasi procedurali essenziali e le decisioni di un simile tribunale arbitrale, a condizione che ciò non pregiudichi interessi degni di protezione o l'arbitrato stesso.

Finora, le norme di trasparenza sono applicate agli arbitrati UNCITRAL promossi in base a un Accordo per la promozione e la protezione degli investimenti (APPI) concluso dopo il 31 marzo 2014. Agli arbitrati basati su un APPI concluso precedentemente queste norme vengono applicate soltanto con il consenso di entrambe le Parti. La Convenzione ONU sulla trasparenza aiuta gli Stati ad applicare le norme anche a questi arbitrati, poiché obbliga gli Stati firmatari ad applicare per principio le norme UNCITRAL di trasparenza a tutti gli arbitrati tra investitore e Stato e quindi anche ad esempio a quelli secondo le regole del Centro internazionale per il regolamento delle controversie relative ad investimenti (ICSID).

La Convenzione realizza un obiettivo importante

La Svizzera ha concluso oltre 120 APPI ai fini della protezione internazionale degli investimenti all'estero, la maggior parte dei quali concede all'investitore un diritto di promuovere un'azione diretta presso un tribunale arbitrale contro lo Stato ospite (un cosiddetto arbitrato nelle controversie tra investitore e Stato) per imporre gli obblighi stabiliti. Di norma, simili arbitrati tra investitore e Stato, nonostante conferiscano agli Stati la qualità di parte, avvengono a porte perlopiù chiuse e questa circostanza li rende oggetto di critiche sempre più forti. Con la ratifica della Convenzione ONU sulla trasparenza, il Consiglio federale intende pertanto realizzare un obiettivo importante, che negli ultimi anni è stato discusso anche in Svizzera nell'ambito della politica degli investimenti.


Indirizzo cui rivolgere domande

Ufficio federale di giustizia, T +41 58 462 48 48, media@bj.admin.ch
Segreteria di Stato dell’economia, medien@seco.admin.ch



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Dipartimento federale di giustizia e polizia
http://www.ejpd.admin.ch

Ufficio federale di giustizia
http://www.bj.admin.ch

Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca
http://www.wbf.admin.ch

Segreteria di Stato dell'economia
http://www.seco.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-61420.html