Export verso i Paesi meno avanzati: stop ai contributi all’esportazione

Berna, 11.03.2016 - Per le esportazioni nei Paesi meno avanzati non verranno più concessi contributi: questo è quanto deciso dal Consiglio federale nella sua seduta odierna, a seguito dell’approvazione della modifica all’ordinanza sui contributi all’esportazione.

Secondo il diritto commerciale internazionale, i contributi svizzeri alle esportazioni definiti nella legge federale sull’importazione e l’esportazione dei prodotti agricoli trasformati (cosiddetta «legge sul cioccolato») rientrano nelle sovvenzioni alle esportazioni. Tali sovvenzioni possono avere ripercussioni negative sui mercati agricoli nei Paesi in via di sviluppo e, in particolare, nei Paesi meno avanzati (Least developed countries, LDC). La modifica di ordinanza permette di ridurre gli effetti negativi dei contributi svizzeri alle esportazioni su questo gruppo di Paesi.

La modifica tiene conto anche della decisione del 19 dicembre 2015 presa durante la conferenza ministeriale dell’OMC di Nairobi sulla concorrenza in relazione alle esportazioni, che vieta le sovvenzioni alle esportazioni nei confronti dei Paesi meno avanzati.

Stando alle stime dell’Amministrazione federale delle dogane, negli ultimi tre anni nei Paesi meno avanzati è stato esportato solamente lo 0,5 per cento di prodotti che hanno beneficiato dei contributi alle esportazioni.

La modifica di ordinanza entra in vigore il 1° aprile 2016.


Indirizzo cui rivolgere domande

Gabriel Spaeti, SECO,
Servizi specializzati economia esterna,
caposettore Circolazione internazionale delle merci,
tel. +41 58 465 15 36

Beat Schladitz, Direzione generale delle
Basi e misure economiche,
caposezione Misure economiche,
tel. +41 58 462 67 04



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca
http://www.wbf.admin.ch

Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca
http://www.wbf.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-60954.html