Fondi padronali di previdenza con prestazioni discrezionali: allentamento del quadro giuridico

Berna, 24.02.2016 - Il Consiglio federale allenterà il quadro giuridico applicabile ai fondi padronali con prestazioni discrezionali, semplificando così la loro gestione. La modifica di un articolo del Codice civile (CC) volta a permettere l’attuazione dell’iniziativa parlamentare «Rafforzamento dei fondi di previdenza con prestazioni discrezionali» entrerà in vigore il 1° aprile 2016.

L’iniziativa parlamentare Pelli «Rafforzamento dei fondi di previdenza con prestazioni discrezionali» (11.457) chiedeva di rivedere l’articolo 89a CC al fine di ridurre il numero di disposizioni della LPP applicabili a questo tipo di fondi. Nel parere del 20 agosto 2014, il Consiglio federale si è pronunciato a favore della modifica, che è stata approvata anche dalla stragrande maggioranza dei partecipanti alla procedura di consultazione.

La modifica allenta il quadro giuridico applicabile ai fondi padronali con prestazioni discrezionali. L’elenco delle disposizioni legali applicabili a questo tipo di fondi è stato rivisto per tener maggiormente conto delle loro peculiarità: i fondi padronali sono istituti di previdenza finanziati esclusivamente dai datori di lavoro su base volontaria e le prestazioni di previdenza versate ai beneficiari hanno un carattere discrezionale. Per prevenire eventuali abusi, l’articolo 89a CC – nella sua nuova versione – mantiene tuttavia un elenco di esigenze minime.

Da ora in poi, l’amministrazione del patrimonio non sarà più disciplinata nell’ordinanza sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità (art. 59 OPP 2), bensì nell’articolo 89a capoverso 8 numero 1 CC, secondo cui i fondi padronali di previdenza con prestazioni discrezionali ed i fondi di finanziamento amministrano il loro patrimonio in modo da garantire la sicurezza degli investimenti, la loro sufficiente redditività e le liquidità necessarie all’adempimento dei propri compiti.

Il 25 settembre 2015 l’Assemblea federale ha approvato la modifica del CC volta a permettere l’attuazione dell’iniziativa. Il termine di referendum è scaduto inutilizzato.

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