Burkina Faso: due cittadini svizzeri tra le vittime
Berna, 16.01.2016 - Gli attacchi terroristici contro un hotel e un ristorante a Ouagadougou (Burkina Faso) nella notte tra venerdì e sabato hanno provocato numerosi morti e feriti. Tra le persone rimaste uccise figurano anche due cittadini svizzeri. Il consigliere federale Didier Burkhalter, capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), condanna fermamente gli attentati ed esprime il suo profondo cordoglio ai familiari delle vittime.
La sera di venerdì 15 gennaio 2016, un commando armato ha assaltato un hotel frequentato da occidentali e un ristorante nella capitale del Burkina Faso Ouagadougou, uccidendo almeno 20 persone. Nella giornata di sabato si è appreso che tra le vittime figurano anche due cittadini svizzeri, che al momento dell’attacco si trovavano nel ristorante colpito. Il DFAE è in contatto con i familiari delle vittime e offre loro sostegno, nel quadro della protezione consolare. Per motivi legati alla protezione dei dati e della personalità, il Dipartimento non può fornire maggiori informazioni in merito all’identità delle persone uccise.
Il consigliere federale Didier Burkhalter è profondamente scosso per il brutale attacco. «Condanniamo fermamente questo attentato terroristico ed esprimiamo il nostro ringraziamento agli Stati che hanno contribuito a porre fine agli atti di violenza. Esigiamo inoltre che venga fatto tutto il possibile per assicurare alla giustizia i responsabili degli attentati. In questo momento il nostro pensiero va alle famiglie e ai parenti delle vittime», ha affermato il capo del DFAE.
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