Ammodernamento della vigilanza sul 1° pilastro
Berna, 11.12.2015 - Il Consiglio federale intende ammodernare la vigilanza su AVS, prestazioni complementari, indennità di perdita di guadagno e assegni familiari nell’agricoltura. L’obiettivo è instaurare una vigilanza basata sui rischi e sui risultati, sul modello di quella dell’AI, in tutte le assicurazioni sociali, rafforzare la governance nel 1° pilastro e standardizzare maggiormente i sistemi d’informazione. La vigilanza verrà migliorata anche nel 2° pilastro. Il Governo ha incaricato il Dipartimento federale dell’interno di elaborare entro la fine del 2016 un avamprogetto da porre in consultazione.
La governance del 1° pilastro sarà migliorata precisando e, se necessario, dissociando i compiti, le competenze e le responsabilità degli organi esecutivi e di vigilanza. Al fine di migliorare la trasparenza della presentazione dei conti, dei rapporti e delle spese di amministrazione dovranno essere applicati standard aggiornati, uniformi e ben definiti.
Una vigilanza moderna per gestire il 1° pilastro
Nell’ambito dell’AVS, delle prestazioni complementari, delle indennità di perdita di guadagno e degli assegni familiari nell’agricoltura sarà introdotta una vigilanza previdente e basata sui rischi per gestire efficacemente l’attività esecutiva. Una vigilanza di questo tipo è esercitata con successo nell’AI dal 2008. Essa prevede obiettivi di risultato e obiettivi qualitativi, basati su un sistema di controllo e di gestione della qualità interno, e la verifica regolare della conformità con la legge, del raggiungimento degli obiettivi e dei correttivi adottati.
Maggiore uniformazione dei sistemi d’informazione
La modernizzazione della vigilanza sul 1 pilastro sarà accompagnata dall’elaborazione di una strategia comune degli organi esecutivi e di vigilanza in materia di sistemi d’informazione. In ambito informatico occorrerà aumentare la trasparenza finanziaria, chiarire la ripartizione dei compiti e semplificare i processi. Il quadro giuridico per la standardizzazione dei sistemi d’informazione deve in parte ancora essere creato.
Alcuni interventi parlamentari e rapporti del Controllo federale delle finanze hanno evidenziato la necessità e il potenziale di una modernizzazione della vigilanza nel 1° pilastro.
Ottimizzazione mirata della vigilanza anche nel 2° pilastro
La vigilanza sugli istituti di previdenza della previdenza professionale (LPP) è stata ridefinita nel 2012. La nuova organizzazione della vigilanza ha dato buoni risultati ma le esperienze fatte hanno messo in evidenza alcuni possibili miglioramenti. In relazione al rafforzamento della governance previsto nel 1° pilastro, l’avamprogetto proporrà in particolare due misure per il 2° pilastro. Primo: per garantire l’indipendenza delle autorità di vigilanza cantonali, i membri dei Governi cantonali non potranno più far parte degli organi di vigilanza. Secondo: i compiti del perito in materia di previdenza professionale e dell’ufficio di revisione verranno precisati e delimitati.
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