Il Consiglio federale licenzia il messaggio concernente la Convenzione per evitare le doppie imposizioni con l’Albania

Berna, 11.11.2015 - In data odierna il Consiglio federale ha licenziato il messaggio concernente la revisione della Convenzione per evitare le doppie imposizioni (CDI) con l’Albania e lo ha sottoposto per approvazione alle Camere federali.

Il 9 settembre 2015 la Svizzera e l’Albania hanno firmato a Tirana un Protocollo che modifica la Convenzione per evitare le doppie imposizioni (CDI) in materia d’imposte sul reddito e sul patrimonio. Oltre alla nuova disposizione concernente lo scambio d’informazioni a fini fiscali, la CDI è stata adeguata anche in altri punti conformemente alla vigente politica della Svizzera in materia di convenzioni. In particolare è stata introdotta una clausola arbitrale per garantire che la doppia imposizione venga evitata. Per quanto concerne i canoni, è stata introdotta una clausola che permette alla Svizzera di approfittare di eventuali CDI più vantaggiose concluse in un secondo tempo dall’Albania con un membro dell’Unione europea (UE) o dello Spazio economico europeo (SEE). Infine, una clausola contro gli abusi impedisce che la CDI venga impiegata da persone che non hanno diritto di beneficiarne.

I Cantoni e le cerchie economiche interessate hanno accolto favorevolmente la Convenzione. In totale la Svizzera ha firmato 53 convenzioni per evitare le doppie imposizioni conformi allo standard internazionale in materia di scambio di informazioni. Di queste, 41 sono in vigore.


Indirizzo cui rivolgere domande

Sezione Questioni fiscali bilaterali e convenzioni contro le doppie imposizioni, Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali SFI
tel. +41 58 462 71 29, dba@sif.admin



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Dipartimento federale delle finanze
https://www.efd.admin.ch/efd/it/home.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-59408.html