Adeguamento della tariffa doganale svizzera

Berna, 28.06.2006 - La tariffa doganale svizzera deve essere adeguata alla nomenclatura riveduta del Consiglio mondiale delle dogane (OMD); l'imposizione daziaria delle merci rimane per contro invariata. Il Consiglio federale ha approvato la modifica durante la seduta odierna. Essa entrerà in vigore il 1o gennaio 2007.

La tariffa doganale svizzera si basa sulla nomenclatura internazionale dell'Organizzazione mondiale delle dogane (OMD) con sede a Bruxelles. Di tale organizzazione intergovernativa fanno parte oltre 120 Stati, tra cui tutti i paesi industriali e la Svizzera. Il "sistema armonizzato” (questo è il nome della nomenclatura internazionale) trova applicazione negli accordi commerciali e funge da elenco delle merci per la dogana, i trasporti internazionali, le statistiche, ecc. Affinché possa tenere il passo con l'evoluzione tecnologica, essa viene periodicamente adeguata (di regola ogni 4 - 5 anni). In base al diritto internazionale gli Stati membri sono tenuti a inserire tali adeguamenti nelle loro tariffe doganali nazionali.

Con la presente revisione sono stati segnatamente modernizzati i capitoli relativi ai computer, alle stampanti, ai cellulari, all'elettronica d'intrattenimento e alla tecnologia dei semiconduttori (capitoli 84, 85 e 90). Ciò al fine di conseguire una migliore conformità con le norme applicate nell'economia. La classificazione tariffale di siffatti beni risulterà più semplice. L'imposizione daziaria delle merci rimarrà per contro invariata. Sono state inoltre create nuove voci per determinate merci inquinanti riprese nella convenzione di Rotterdam. Le modifiche possono essere consultate all'indirizzo Internet www.ezv.admin.ch sotto Informazioni doganali per le ditte, Tariffa doganale - t@res.

La dogana svizzera ha cooperato attivamente a tale revisione, consultando costantemente le cerchie economiche. Il prossimo adeguamento è previsto per il 2012.

Indirizzo cui rivolgere domande

Dino Polli, Direzione generale delle dogane, tel. 031/322 67 21
Erwin Hurni, Direzione generale delle dogane, tel. 031/322 65 92