Franco forte: misure straordinarie della CTI per le PMI

Berna, 25.06.2015 - Il consigliere federale Schneider-Ammann ha incaricato la Commissione per la tecnologia e l’innovazione CTI di esonerare dal contributo in contanti, a partire da agosto 2015, le PMI fortemente dipendenti dalle esportazioni che presentano una domanda per un progetto di R&S. In tal modo sarà possibile sgravare le PMI che si trovano in difficoltà a causa del franco forte.

Secondo le condizioni ordinarie per la promozione dei progetti R&S della CTI, le PMI devono provvedere almeno al 50 per cento dei costi complessivi di progetto; il 10 per cento del contributo federale approvato deve essere versato in contanti per la prestazione del partner di ricerca. A causa del margine sempre minore delle esportazioni, il contributo in contanti rappresenta un problema per le PMI innovative.

Per andare incontro all'economia d'esportazione, la CTI esonera dal contributo in contanti le PMI la cui domanda di promozione viene inoltrata e approvata fra agosto e novembre 2015. In particolare, vengono sostenute le PMI fortemente dipendenti dalle esportazioni, che sia in qualità di esportatrici dirette oppure di fornitori di aziende esportatrici. Nel periodo indicato, la CTI sosterrà tutti i costi relativi al salario e al materiale del partner di ricerca, ai prezzi ordinari. Rispetto alle condizioni di promozione ordinaria, i partner di ricerca beneficeranno quindi di un trattamento paritario e, in contropartita, le imprese intensificheranno la loro collaborazione al progetto.  

Possono essere esonerate dal contributo in contanti le PMI con al massimo 249 collaboratori e un tasso di esportazioni minimo del 50 per cento. Le domande vanno presentate alla CTI nel periodo indicato. Oltre ai criteri usuali (contenuto di ricerca e innovativo, potenziale di mercato) la CTI valuterà, caso per caso, anche la plausibilità dell'esonero dal contributo in contanti.

A fine settembre il consigliere federale Schneider-Ammann valuterà l'efficacia della misura e deciderà in merito ai prossimi passi.

Le informazioni sulle misure straordinarie sono disponibili dal 21 luglio 2015 sul sito www.kti.admin.ch


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Eliane Kersten, capo Comunicazione KTI, 058 464 19 95



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