Protezione dei consumatori nel settore delle telecomunicazioni: documentazione sull'incontro di approfondimento

Biel/Bienne, 18.06.2015 - Dal 1° luglio 2015 la protezione dei consumatori nel settore delle telecomunicazioni fa un salto di qualità: aumenta infatti la trasparenza dei servizi a valore aggiunto utilizzati tramite telefono e Internet. D'ora in poi non potranno più essere fatturati prezzi che non sono stati previamente annunciati. Questi e altri temi d'interesse per i consumatori sono stati oggi al centro di un incontro di approfondimento condotto congiuntamente dall'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) e dalla Segreteria di Stato dell'economia (SECO).

In futuro, i fornitori di servizi a valore aggiunto potranno fatturare soltanto il prezzo che hanno comunicato per il numero di tipo 090x e non saranno più leciti addebiti supplementari. Per quanto riguarda i servizi a valore aggiunto su Internet, inoltre, la prestazione potrà essere fatturata al consumatore unicamente se il prezzo gli è stato indicato in modo trasparente direttamente sul pulsante tramite cui l'offerta deve essere accettata, o nelle immediate vicinanze. Questo pulsante deve riportare l'indicazione "ordinazione a pagamento" oppure un'analoga formulazione, visibile e chiaramente leggibile, che non possa dare adito a equivoci. Adottate dal Consiglio federale il 5 novembre scorso, le disposizioni dell'ordinanza sull'indicazione dei prezzi (OIP) e sui servizi di telecomunicazione (OST) entrano in vigore il 1° luglio.

Oltre ai servizi a valore aggiunto, durante l'odierno incontro di approfondimento l'UFCOM e la SECO hanno affrontato le tematiche della pubblicità telefonica indesiderata e del cambiamento non richiesto dell'operatore di telecomunicazione. Il Direttore dell'UFCOM, Philipp Metzger, il Capo del Ressort Diritto presso la SECO, Guido Sutter, e il Capo della sezione Diritto delle telecomunicazioni all'UFCOM, Matthias Hürlimann, hanno fornito alcuni consigli pratici e gettato uno sguardo all'imminente revisione della legge sulle telecomunicazioni.


Indirizzo cui rivolgere domande

Ufficio federale delle comunicazioni UFCOM
Servizio stampa, +41 58 460 55 50, media@bakom.admin.ch



Pubblicato da

Ufficio federale delle comunicazioni
http://www.ufcom.admin.ch

Segreteria di Stato dell'economia
http://www.seco.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-57729.html