Il settore del gas naturale istituisce un’organizzazione delle scorte obbligatorie

Berna, 20.05.2015 - Il Consiglio federale ha approvato la revisione totale dell’ordinanza concernente la costituzione di scorte obbligatorie di gas naturale. Il testo, che entrerà in vigore il 1° ottobre 2015, permetterà di creare un’organizzazione incaricata di costituire scorte obbligatorie nel settore del gas naturale. Quest’ultimo avrà la possibilità di istituire fondi di garanzia privati per finanziare lo stoccaggio obbligatorio, assicurando così una gestione efficace delle scorte senza distorsioni della concorrenza.

Attualmente il settore del gas naturale è l'unico a non disporre di un'organizzazione privata delle scorte obbligatorie ai sensi della legge sull'approvvigionamento economico del Paese. Queste organizzazioni, soggette alla vigilanza federale, esistono da anni in diversi settori: derrate alimentari, concimi, agenti terapeutici, carburanti e combustibili liquidi.

Oggi è sempre più difficile l'esecuzione dell'obbligo di scorte di gas naturale. La liberalizzazione e la creazione in Europa di mercati all'ingrosso con prezzi relativamente bassi hanno spinto diversi operatori ad approvvigionare il mercato svizzero solo sporadicamente o a brevissimo termine. In questo modo potrebbero sottrarsi all'obbligo di costituire scorte obbligatorie ottenendo vantaggi concorrenziali.

Poiché la legge lo consente, il settore svizzero del gas naturale ha comunicato alla Confederazione l'intenzione di istituire un'organizzazione delle scorte obbligatorie. Questa organizzazione di mutuo sostegno sarà utile alla Confederazione, che potrà contare su un interlocutore unico e affidabile per tutte le questioni relative allo stoccaggio di gas naturale.


Indirizzo cui rivolgere domande

Lucio Gastaldi, capo della sezione scorte obbligatorie,
Ufficio federale per l’approvvigionamento economico del Paese UFAE
058 462 21 84, lucio.gastaldi@bwl.admin.ch



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