Rapporto sull’evoluzione delle entrate in ambito di imposta federale diretta

Berna, 25.03.2015 - In relazione all’approvazione del Consuntivo 2014, in occasione della sua seduta odierna il Consiglio federale ha preso conoscenza della debole evoluzione delle entrate dell’imposta federale diretta emersa dal rapporto che esso stesso ha commissionato. Il rapporto indica che da cinque anni le entrate sono stagnanti. Un’analisi basata su dati e risultati disponibili di un’indagine cantonale fornisce indizi sulle possibili cause. In vista della preventivazione sono in corso ulteriori chiarimenti.

Come risulta dal rapporto, con la chiusura dei conti 2014, le entrate dell'imposta federale diretta (imposta sul reddito delle presone fisiche, imposta sull'utile delle persone giuridiche) si fissano ai livelli del 2009. Da uno sguardo al passato emerge che da cinque anni le entrate sono stagnanti.

Le stime degli ultimi anni si basano sull'ipotesi che, dopo la recessione del 2009, le entrate dell'imposta federale diretta avrebbero dovuto chiaramente riprendersi. Ipotesi che all'epoca appariva giustificata in quanto in passato l'imposta federale diretta ha sempre seguito l'evoluzione congiunturale. Sia le entrate dell'imposta sull'utile sia quelle dell'imposta sul reddito sono sempre aumentate in modo nettamente maggiore rispetto al prodotto interno lordo nominale.

La stagnazione delle entrate ha richiesto una revisione graduale verso il basso delle stime delle entrate per il 2014. Di conseguenza anche le stime per gli anni successivi hanno dovuto essere chiaramente ritoccate verso il basso. L'ultimo adeguamento è stato effettuato nel quadro della situazione sulla politica finanziaria dell'11 febbraio 2015. Nella stessa occasione il Consiglio federale ha conferito il mandato al Dipartimento federale delle finanze (DFF) di chiarire le cause del debole sviluppo delle entrate dell'imposta federale diretta e di presentargli un rapporto nel mese di marzo del 2015.

Questo rapporto è ora disponibile. L'analisi delle cause sulla base dei dati disponibili della Confederazione fornisce diversi indizi per l'evoluzione dell'imposta sull'utile e dell'imposta sul reddito. Essa mostra però  anche quanto sia eterogenea l'evoluzione delle entrate nei Cantoni.

Per quanto riguarda l'imposta sull'utile, i seguenti fattori avrebbero rivestito un ruolo determinante:

  • riporti di perdite dalla crisi finanziaria ed economica: in passato soprattutto il settore finanziario ha fornito un importante contributo alle entrate dell'imposta sull'utile. Dalla crisi finanziaria, questo contributo si è ridotto;
  • diminuzione dei nuovi insediamenti da parte di imprese attive a livello internazionale (società con statuto speciale): l'imposta sull'utile ha subito un indebolimento dell'evoluzione soprattutto nei Cantoni che presentano una quota elevata di simili imprese;
  • persistente apprezzamento del franco: da un lato, la forza del franco svizzero riduce gli utili realizzati all'estero riconvertiti e, dall'altro, aumenta la pressione sui margini.

Per quanto riguarda l'imposta sul reddito, in particolare i seguenti fattori avrebbero influenzato l'evoluzione delle entrate:

  • debole dinamica dei redditi elevati: le entrate provenienti dall'imposta sul reddito sono diminuite soprattutto nei Cantoni con un reddito medio relativamente elevato;
  • modifiche di comportamento dovute all'imposizione parziale dei dividendi: esistono indizi secondo cui verrebbero effettuati più versamenti di dividendi a scapito del pagamento di stipendi e che si stia assistendo a uno spostamento del sostrato fiscale dalle imprese di persone alle società anonime;
  • minore rincaro dall'inizio della crisi finanziaria ed economica: il sostrato fiscale soggiace - attraverso il reddito - al rincaro. Dal 2008, l'evoluzione del rincaro è tendenzialmente per lo più stagnante o è addirittura regressiva. Dal 2010, anche l'indice dei salari ha perso colpi.

I dati a disposizione della Confederazione sono soltanto sommari. Il rapporto contiene pertanto anche risultati di un'indagine cantonale. Sulla base dei riscontri dei Cantoni, l'evoluzione dell'imposta sull'utile non mostra alcuna tendenza evidente. Per quanto riguarda l'imposta sul reddito, dai risultati dell'indagine emerge che le minori entrate in relazione alla riforma dell'imposizione della famiglia e all'introduzione del principio degli apporti di capitale sono state tendenzialmente sottostimate.

Nel quadro dell'indagine avviata dai Cantoni, dovranno pure essere raccolte informazioni che confluiranno nel processo di preventivazione in corso. Queste informazioni richiedono chiarimenti più approfonditi nei Cantoni e saranno pertanto disponibili solo in un secondo tempo.


Indirizzo cui rivolgere domande

Patrick Teuscher, Comunicazione AFC
+41 58 463 22 04, kommunikation@estv.admin.ch



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Dipartimento federale delle finanze
https://www.efd.admin.ch/efd/it/home.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-56672.html