«Der Kreis» si aggiudica quattro trofei al Premio del cinema svizzero 2015

Berna, 13.03.2015 - Alla presenza del consigliere federale Alain Berset si è svolta questa sera l’ottava edizione del Premio del cinema svizzero. La docu-fiction «Der Kreis» ha ottenuto quattro premi, tra cui quello come Miglior film. Anche «Electroboy» figura tra i vincitori della serata, con premi in due categorie. Un trofeo «Quartz» è andato a Sabine Timoteo e Sven Schelker nella categoria Migliore interpretazione. La cerimonia di premiazione si è tenuta al Bâtiment des Forces Motrices di Ginevra ed è stata trasmessa in live streaming da SRF, RTS e RSI.

«Der Kreis» ha trionfato in quattro categorie: a Stefan Haupt è andato un trofeo «Quartz» nella categoria Miglior film e insieme a Christian Felix, Ivan Madeo e Urs Frey è stato premiato per la Migliore sceneggiatura. Altri premi sono stati assegnati a Sven Schelker come Miglior interprete maschile e a Peter Jecklin come Migliore interpretazione da non protagonista. 

Miglior documentario è risultato «Electroboy» di Marcel Gisler. Thomas Bachmann ha conquistato un «Quartz» per il montaggio di «Electroboy». Altri vincitori sono il cortometraggio «Discipline» di Christophe M. Saber e «Timber» nella categoria Miglior film d’animazione. L’attrice Sabine Timoteo è stata premiata per la sua interpretazione in «Driften». Per la Migliore musica da film in «Pause» il riconoscimento è andato a Mathieu Urfer, Marcin de Morsier, John Woolloff e Ariel Garcia. Lorenz Merz si è distinto per la Migliore fotografia in «Chrieg». Il Premio speciale dell’Accademia è andato a Patrick Lindenmaier per il suo picture design nei film svizzeri. Il vincitore ha collaborato alla realizzazione di numerosi film svizzeri in lizza, tra cui «Electroboy», «Thuletuvalu», «Broken Land», «Bouboule» e «L’Abri». 

Jean-Luc Godard ha ricevuto il Premio d’onore per la sua opera cinematografica. Per motivi di salute, non gli è stato possibile essere presente alla premiazione. Il regista ha inviato un messaggio video per salutare gli ospiti. Il consigliere federale Alain Berset, pronunciando il suo discorso elogiativo, ha dichiarato tra l’altro: «Il suo cinema è un mix di generi e di forme. È poesia attecchita sul quotidiano. È diletto saggiamente dosato, follia triste e pessimismo gioioso. È una volta sociologico una volta politico. È musica delle frasi e grammatica dei rumori. Questo genere di cinema è jazz». 

Il Premio del cinema svizzero è realizzato dall’Ufficio federale della cultura con i partner SRG SSR e Association «Quartz» Genève Zürich e organizzato in collaborazione con Swiss Films, l’Accademia del Cinema Svizzero e le Giornate di Soletta. 

La prossima edizione del Premio del cinema svizzero si svolgerà venerdì 18 marzo 2016 allo Schiffbau di Zurigo.

Foto della cerimonia di premiazione:
Dalle ore 22 saranno pubblicate le foto della manifestazione su www.schweizerfilmpreis.ch, nella rubrica «Media».


Indirizzo cui rivolgere domande

Ursula Pfander, addetta stampa Premio del cinema svizzero 2015, tel. 079 628 22 71, media@schweizerfilmpreis.ch



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Ufficio federale della cultura
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