Test di idoneità agli studi di medicina: migliore sicurezza

Berna, 26.02.2015 - Visto il numero di iscrizioni, per l’anno accademico 2015/16 il Consiglio delle scuole universitarie della Conferenza svizzera delle scuole universitarie (CSSU) raccomanda di limitare nuovamente l’accesso agli studi di medicina, odontoiatria e veterinaria, nonché ai corsi di chiropratica, presso le università di Basilea, Berna, Friburgo e Zurigo. Nel contempo, il Consiglio delle scuole universitarie si prefigge di migliorare ulteriormente la sicurezza del test di idoneità agli studi di medicina. A questo scopo ha chiesto alla Conferenza dei rettori delle scuole universitarie svizzere (swissuniversities) di attuare quattro misure finalizzate ad una maggiore sicurezza del test.

1) Iscrizione agli studi di medicina

Al 15 febbraio 2015, gli iscritti ai corsi di medicina che si terranno presso le università di Basilea, Berna, Friburgo e Zurigo a partire dall’autunno 2015 erano 3 491 (comprese 78 iscrizioni ai corsi di chiropratica). Le iscrizioni a odontoiatria e veterinaria erano 35 rispettivamente 476. È probabile che alcuni iscritti rinunceranno prima dell’immatricolazione: tuttavia si può prevedere che la disponibilità di posti di studio verrà superata. Inoltre non si potrà ovviare a questo problema nemmeno mediante percorsi alternativi prima dell’inizio della formazione: perciò la CSSU raccomanda di limitare, come già negli scorsi anni, l’accesso ai cicli di studio in questione.

La disponibilità di posti di studio viene superata nettamente anche presso le università che non limitano l’accesso agli studi secondo il criterio del numero chiuso: Ginevra (+39 %, 556 iscrizioni per 400 posti), Losanna (+61 %, 644 iscrizioni per 400 posti) e Neuchâtel (+109 %, 115 iscrizioni per 55 posti).

In adempimento della raccomandazione relativa all’applicazione del criterio del numero chiuso, il 3 luglio 2015 si svolgerà un test di idoneità per i candidati agli studi in medicina, odontoiatria e veterinaria presso le università interessate.

2) Test di idoneità 2015

La CSSU ha deciso di migliorare, a partire dall’anno in corso, il livello di sicurezza del test di idoneità. Si tratta in particolare di ridurre il rischio che le domande vengano sottratte o che i contenuti dei test siano resi noti prima del tempo. Ai fini di una maggiore sicurezza, la Conferenza dei rettori delle scuole universitarie svizzere (swissuniversities) ha introdotto le misure seguenti:

  • intensificare la collaborazione con l’istituzione partner in Germania che si occupa della progettazione del test, e valutare con essa i sistemi di sicurezza adottati nei diversi casi;
  • vigilare con maggiore attenzione sulle offerte di aiuto alla preparazione del test, così da scoprire per tempo l’eventuale pubblicazione di domande in versione originale;
  • aumentare il personale occupato durante lo svolgimento del test, e istruirlo riguardo alla sicurezza;
  • inasprire i controlli delle entrate e del materiale il giorno di svolgimento del test.

Le misure suddette sono finalizzate a impedire che in futuro si possano ripetere irregolarità come quelle verificatesi in occasione del test di idoneità del 2014, quando è stato necessario escludere dalla valutazione 14 delle 198 domande poste ai candidati poiché erano già in circolazione prima del test. Le cause di quell’episodio ‒ oggetto di una procedura giudiziaria in corso ‒ sono state nel frattempo in buona parte chiarite: le domande provenivano da un esame svolto all’estero nel 1996. swissuniversities e l’istituto dell’università di Friburgo che si occupa dello sviluppo di test e di diagnostica (ZTD) adotteranno tutti i provvedimenti necessari per scongiurare il ripetersi di casi come quello descritto.

L’attuazione delle misure proposte dovrebbe consentire di svolgere di nuovo il test nei prossimi anni in condizioni ottimali, così da garantire che i posti di studio disponibili vengano assegnati secondo criteri  di affidabilità e in base all’idoneità dei candidati, senza che questi debbano affrontare disagi inutili.

Il test come criterio di ammissione agli studiIl test di idoneità consente di applicare il criterio del numero chiuso all’ammissione agli studi di medicina, odontoiatria e veterinaria delle università di Basilea, Berna, Friburgo e Zurigo, secondo la raccomandazione del Consiglio delle scuole universitarie della Conferenza svizzera delle scuole universitarie. Il test di idoneità viene ideato in collaborazione con un’istituzione partner tedesca, e svolto una volta all’anno in nove diverse località svizzere. Le procedure di iscrizione e di svolgimento del test sono definite da swissuniversities, che dal 1° gennaio 2015 svolge questi compiti al posto della Conferenza dei rettori delle università svizzere (CRUS).

3) Prossime tappe

Il dibattito tra Confederazione e Cantoni riguardo all’evoluzione del numero dei posti di studio in medicina si svolgerà nel quadro della preparazione del messaggio ERI 2017-2020t: inizierà il 26 febbraio 2015 e proseguirà nei prossimi mesi.


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Capo Segreteria Conferenza svizzera delle scuole universitarie CSSU

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