Prezzi delle tracce: incentivi della Confederazione per l’impiego di treni che causano una minore usura dei binari

Berna, 17.02.2015 - L’Ufficio federale dei trasporti (UFT) prevede di introdurre nel sistema di definizione dei prezzi delle tracce orarie un fattore usura che incentivi l’impiego di veicoli con un minor impatto sull’infrastruttura ferroviaria. La revisione di questo sistema comporterà inoltre per gli utenti dell’infrastruttura un contributo finanziario supplementare pari a 100 milioni di franchi. Verrà così attuato uno dei punti del progetto FAIF approvato in votazione popolare. In data odierna l’UFT ha avviato l’indagine conoscitiva sulla revisione. Quest’ultima entrerà in vigore il 1° gennaio 2017.

Le imprese ferroviarie sono tenute a versare prezzi delle tracce al gestore dei binari e degli impianti che utilizzano. Già l’attuale sistema di definizione del prezzo consi-dera l’impatto dei treni sulla rete ferroviaria; tuttavia, il fattore attualmente applicato a questo scopo, determinato in base al peso, non è sufficientemente preciso. Dal 2017 il sistema dovrà essere più conforme al principio di causalità. L’introduzione del fattore usura consentirà di tener conto nella definizione dei prezzi di altre carat-teristiche dei veicoli e delle effettive condizioni delle tratte.   

La formula per determinare il fattore usura si basa sui principali danneggiamenti arrecati ai binari (ad es. degrado della massicciata e danni alle rotaie) e sui conse-guenti lavori di manutenzione (ad es. rincalzi, smerigliature, sostituzioni di rotaie e parti di scambi). Inoltre nel calcolo del fattore usura vengono prese in considerazio-ne le cause dei danneggiamenti (ad es. peso, forza motrice e comportamento dei rodiggi), le caratteristiche delle tratte (ad es. raggi delle curve) e le velocità di marcia. In questo modo i prezzi delle tracce diventeranno più vantaggiosi per i veicoli più adeguati alle tratte e aumenteranno per i veicoli con un elevato fattore di usura dei binari.

Il secondo importante aspetto della prevista revisione dei prezzi delle tracce consiste nella modifica del finanziamento da parte degli utenti. Tale finanziamento deve es-sere reso conforme al progetto per il finanziamento e l’ampliamento dell’infrastruttura ferroviaria (FAIF) approvato un anno fa in votazione popolare. FAIF prevede che l’aumento dei costi dovrà essere coperto mediante il contribuito di tutti i beneficiari dell’infrastruttura: tra questi figurano la Confederazione, i Cantoni, i consumatori e i pendolari, ma anche le ferrovie e i loro clienti. Dal 2017 questi ultimi due beneficiari dovranno garantire secondo il progetto FAIF un contributo supple-mentare di 100 milioni di franchi l’anno per l’infrastruttura ferroviaria. Il loro contribu-to sarà il frutto di un aumento dei prezzi delle tracce cui le ferrovie faranno fronte in parte adeguando i prezzi dei biglietti e degli abbonamenti, nonché quelli dei trasporti nel traffico merci. 

L’indagine conoscitiva sul nuovo sistema durerà fino al 10 aprile. La decisione defi-nitiva sarà adottata dal Consiglio federale.


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