Novità per il trasporto di merci pericolose in galleria

Berna, 29.10.2014 - In occasione della seduta odierna il Consiglio federale ha rivisto le limitazioni al transito di merci pericolose nelle gallerie stradali svizzere. Le restrizioni attualmente in vigore decadono per sette tunnel delle strade nazionali, mentre vengono introdotte limitazioni al trasporto di merci pericolose in due gallerie della rete viaria cantonale. Sul San Gottardo e altri assi di transito alpini le merci pericolose dovranno continuare a viaggiare su rotaia. Le modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2015.

Nel 2010 l’Accordo europeo relativo al trasporto internazionale su strada delle merci pericolose (ADR) ha introdotto un sistema standardizzato per il transito delle merci pericolose nelle gallerie stradali. La Svizzera ha assegnato in via provvisoria le proprie gallerie alle categorie previste dall’Accordo; nel contempo l’Ufficio federale delle strade (USTRA) ha sviluppato un metodo di analisi del rischio, che consente ora di procedere alla classificazione definitiva. Su questa base il Consiglio federale ha deciso oggi di abrogare quindi le limitazioni vigenti per i trasporti di merci pericolose nelle seguenti sette gallerie delle strade:

  • Seelisberg (A2, NW/UR)
  • Costoni di Fieud (A2, TI)
  • Kerenzerberg (A3, GL)
  • Via Mala, Rofla, Bärenburg (A13, GR)
  • Rongellen II (GR)

Per Seelisberg, Costoni di Frieud e Kerenzerberg le limitazioni erano già in vigore soltanto dalle 17.00 alle 7.00 e durante il fine settimana.
L’abrogazione delle limitazioni è motivata da ragioni strutturali e di esercizio: negli ultimi anni varie gallerie sono state sottoposte a costosi risanamenti e dotate ad esempio di moderni impianti di ventilazione. Anche le riorganizzazioni dei Servizi di protezione contro i danni contribuiscono a rendere il transito delle merci pericolose in queste gallerie più sicuro che non in territori abitati o tratti di montagna. 
Restano le limitazioni al trasporto di merci pericolose previste sugli assi di transito, ovverosia nelle seguenti gallerie:

  • San Gottardo (A2, UR/TI)
  • San Bernardino (A13, GR)
  • Gran San Bernardo (VS)
  • Mappo Morettina (TI)
  • Galleria di Marcolet (VD)

Il divieto mira a evitare rischi troppo elevati e nuovi trasferimenti dalla rotaia alla strada. Le restrizioni sul San Gottardo resteranno in vigore anche in caso di eventuale realizzazione di una seconda canna.
Su richiesta dei Cantoni il Consiglio federale ha inoltre deciso di adottare restrizioni per le seguenti due gallerie della rete viaria cantonale:

  • Vedeggio-Cassarate (TI)
  • Rotatoria stazione ferroviaria di Frauenfeld (TG) .

In entrambi i casi esistono tragitti alternativi perfettamente praticabili che presentano rischi nettamente inferiori rispetto al transito in galleria.
Le modifiche entreranno in vigore il 1° gennaio 2015 a eccezione della galleria del Seelisberg, dove le limitazioni permarranno fino a conclusione dei lavori in corso. La data esatta sarà stabilita dal DATEC.


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