Madeleine Betschart sarà la nuova responsabile del Centre Dürrenmatt Neuchâtel

Berna, 17.07.2014 - Il Centre Dürrenmatt Neuchâtel, istituzione della Biblioteca nazionale svizzera, sarà diretta da Madeleine Betschart che da novembre succederà a Janine Perret Sgualdo, prossima al pensionamento.

In futuro il Centre Dürrenmatt Neuchâtel (CDN) sarà diretto da Madeleine Betschart, archeologa e storica dell'arte nonché affermata museologa: dopo un'attività triennale come archeologa nel Cantone del Giura, ha assunto nel 1998 la direzione del Museo Schwab di Bienne, dove ha realizzato numerosi progetti espositivi che hanno avuto successo a livello internazionale. Nel 2005 ha promosso l'iniziativa «Bieler Kulturparcours», che ancora oggi presiede, con cui è riuscita tra l'altro a coinvolgere nelle attività del museo la popolazione locale. Direttrice dell'Alimentarium di Vevey dal 2009 al 2011, ha elaborato la strategia per il museo dell'alimentazione del XXI secolo. Nel 2012 è stata responsabile dello sviluppo della Fondazione Biblioteca Werner Oechslin di Einsiedeln e nell'agosto 2013 è diventata responsabile del settore Amministrazione della Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia ricoprendo anche la carica di direttrice supplente.

Madeleine Betschart dispone di un'ampia rete di rapporti nella Svizzera francese e tedesca. Grazie alle sue variegate esperienze professionali ha i migliori presupposti per consolidare ulteriormente il posizionamento del Centre Dürrenmatt Neuchâtel come istituzione culturale nazionale ad irradiamento internazionale.  

Madeleine Betschart riprende la funzione di Janine Perret Sgualdo, che ha diretto il Centre Dürrenmatt Neuchâtel fin dalla sua inaugurazione nel 2000. Con un programma ad impostazione interdisciplinare di mostre, manifestazioni e dibattiti che hanno messo in rilievo l'opera di Dürrenmatt attirando pubblico da tutta la Svizzera e dall'estero, Janine Perret Sgualdo è riuscita a fare di questa istituzione un luogo culturale vivo e aperto anche a nuovi campi di sperimentazione nella musica e nell'arte contemporanea. Sotto la sua direzione hanno avuto grande richiamo di pubblico tra l'altro le mostre temporanee «Pier Paolo Pasolini. Wer ich bin – Qui je suis», «Mario Botta – Architektur und Gedächtnis» e «Balades avec le Minotaure». Oltre ai contatti a livello nazionale e internazionale, Janine Perret Sgualdo ha sempre attribuito molta importanza all'integrazione nella regione di Neuchâtel e nella Svizzera francese in genere. A lei si deve anche il lancio di un innovativo programma di mediazione per i licei neocastellani. Con la mostra «The Hidden World – Jim Shaw didactic art collection with Jean-Frédéric Schnyder & Friedrich Dürrenmatt» (23 agosto – 7 dicembre 2014) Janine Perret Sgualdo si congeda dal Centre Dürrenmatt Neuchâtel e dalla carriera professionale.

La mostra permanente propone dipinti e disegni di Friedrich Dürrenmatt (1921-1990), noto soprattutto come scrittore. Il Centre Dürrenmatt Neuchâtel deve la sua fondazione alla donazione della seconda moglie dello scrittore, Charlotte Kerr Dürrenmatt, scomparsa nel 2011. Da parte sua, lo scrittore aveva donato il proprio fondo letterario alla Confederazione, gettando così le basi per l'istituzione dell'Archivio svizzero di letteratura inaugurato nel 2001, che è accorpato, come il Centre Dürrenmatt Neuchâtel, alla Biblioteca nazionale.


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