Legge sulle epidemie: avviata l'indagine conoscitiva sulla normativa d'attuazione

Berna, 07.07.2014 - Il Dipartimento federale dell'interno (DFI) ha avviato l'indagine conoscitiva sulle ordinanze che precisano il disciplinamento della nuova legge sulle epidemie. Quest'ultima è stata approvata nella votazione popolare del 22 settembre 2013 ed entrerà in vigore all'inizio del 2016. Le cerchie interessate potranno esprimere il loro parere in merito fino al 10 ottobre 2014.

La nuova legge federale sulla lotta contro le malattie trasmissibili dell'essere umano (legge sulle epidemie) consentirà di proteggere meglio la popolazione svizzera dai pericoli per la salute. La Confederazione e i Cantoni potranno prepararsi in modo più efficace alle situazioni di crisi per superarle al meglio, lottare in maniera più efficiente contro le epidemie e agire in modo più mirato contro la crescente resistenza agli antibiotici e le infezioni ospedaliere. Chiamato alle urne lo scorso autunno, il Popolo aveva approvato la legge con il 60 per cento di voti favorevoli.

Tre ordinanze

L'indagine conoscitiva verte su tre ordinanze. La prima concretizza le disposizioni legali concernenti la lotta contro le malattie trasmissibili dell'uomo. La seconda è incentrata sui laboratori di microbiologia e in particolare sulle condizioni e la procedura per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio di tali laboratori. La terza si occupa delle osservazioni soggette all'obbligo di dichiarazione relative alle malattie trasmissibili dell'uomo e definisce gli agenti patogeni o le malattie che soggiacciono a tale obbligo. Quest'ultima normativa può essere modificata più facilmente, dato che si tratta di un'ordinanza del DFI e non del Consiglio federale.

Coordinamento tra Confederazione e Cantoni

Nella nuova legge sulle epidemie e nelle relative ordinanze, le competenze di Confederazione e Cantoni sono disciplinate più dettagliatamante rispetto al passato. In accordo con i Cantoni, alla Confederazione viene assegnato un ruolo più importante nella fissazione degli obiettivi, nella vigilanza e nel coordinamento dei compiti da svolgere. Come finora, i Cantoni rimangono responsabili dell'attuazione delle misure (esecuzione).

Sono state altresì definite le condizioni per adottare in modo uniforme in tutta la Svizzera misure efficienti in materia di prevenzione, vigilanza e lotta contro la resistenza agli antibiotici e alle infezioni negli ospedali e nelle case di cura. La legge e le ordinanze non prevedono alcun obbligo di vaccinazione.

Le cerchie interessate possono esprimere il loro parere sugli avamprogetti d'ordinanza fino al 10 ottobre 2014. Il rapporto sull'indagine conoscitiva è atteso per la fine dell'anno. L'entrata in vigore della legge è prevista per il 1° gennaio 2016.


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