Il Programma d'armamento 2006

Berna, 01.06.2006 - Il Consiglio federale ha approvato il Programma d'armamento 2006 (PA 06) che comprende un credito d'impegno di 1,5 miliardi di franchi per otto progetti. Il PA 06 è in sintonia con le decisioni del Consiglio federale relative alla fase di sviluppo 2008/2001 (FS 08/11). Sono previsti un nuovo sistema d'informazione e di condotta per le Forze terrestri, la trasformazione di cacciacarri in veicoli di comando nonché un programma di mantenimento del valore per elicotteri da trasporto Super Puma. È inoltre contemplato l'acquisto di dodici carri armati del genio e di sminamento. Anche per i carri armati 87 Leopard che verranno ulteriormente utilizzati è previsto un programma di mantenimento del valore. Per l'istruzione dei piloti di jet a partire dal 2010 saranno necessari sei aerei del tipo PC-21. Inoltre si dovrà procedere alla sostituzione del simulatore F/A-18 nonché dell'installazione d'istruzione al tiro elettronica per il carro armato 87 Leopard con sistemi al passo con i tempi.

Con le decisioni del settembre 2004 e del maggio 2005, il Consiglio federale ha decretato la fase di sviluppo 2008/2011 (FS 08/11) dell'esercito nell'ottica di un'ottimizzazione. L'elemento centrale è costituito da un ridimensionamento delle capacità di difesa da un attacco militare in senso stretto, a beneficio dei mezzi destinati agli impieghi sussidiari e di sicurezza del territorio. La FS 08/11 rappresenta l'adeguamento coerente di Esercito XXI alle nuove circostanze. Gli otto progetti richiesti sono in sintonia con la fase di sviluppo e si ripercuotono positivamente sull'occupazione in Svizzera. La produzione diretta in Svizzera ammonta a 820 milioni di franchi (55%) e, contando anche le partecipazioni indirette (offset), la quota è pari all'89% circa, per un totale di 1'325 milioni di franchi.

Sistema d'informazione e di condotta delle Forze terrestri (SIC FT), 424 milioni di franchi
La gamma dei compiti dell'esercito esige che le Forze terrestri coprano tutte le forme d'impiego, dall'appoggio alle autorità civili alla difesa nazionale in un contesto interforze.  La condotta delle operazioni integrata rappresenta un presupposto in tal senso, per poter coprire l'intera gamma. Tra i compiti principali del sistema d'informazione e di condotta delle Forze terrestri (SIC FT) quale parte della condotta delle operazioni integrata, figurano l'appoggio e la garanzia dei processi di condotta nella pianificazione e condotta degli impieghi di regioni territoriali, formazioni d'impiego, battaglioni e/o aggruppamenti di combattimento nonché particolari distaccamenti d'impiego in caso di operazioni di sicurezza del territorio e difesa da un attacco militare. Il SIC FT viene tuttavia utilizzato anche in caso di impieghi sussidiari.

Veicolo di comando / trasformazione di cacciacarri non utilizzati, 126 milioni di franchi
Il successo di un impiego dipende in primo luogo dalla condotta. Affinché i comandanti possano condurre anche nelle condizioni più difficili, occorrono veicoli di comando protetti dalle schegge, rispettivamente blindati. Questi ultimi dispongono di tutti i mezzi di condotta e d'informazione necessari per poter svolgere le attività di condotta in ogni situazione. Con l'attuale dotazione di carri armati di comando 93, disponibili in differenti configurazioni, è possibile coprire soltanto un quarto del fabbisogno della fanteria, delle truppe blindate e d'aiuto alla condotta. Con il nuovo veicolo di comando, grazie alla struttura modulare dell'abitacolo, si dovranno soddisfare tutte le esigenze della condotta a livello di battaglione e compagnia.

Mantenimento del valore degli elicotteri da trasporto 89 Super Puma, 194 milioni di franchi
L'elicottero da trasporto 89 Super Puma si basa sulle tecnologie degli anni Ottanta.  Perciò occorre adeguarlo alle esigenze attuali mediante un programma di mantenimento del valore e renderlo pronto all'impiego per almeno altri 15 anni. Il velivolo va equipaggiato con un abitacolo moderno, confacente alle esigenze civili e militari nonché completato con importanti equipaggiamenti per l'impiego. Il mantenimento del valore comprende inoltre sistemi volti a incrementare la sicurezza, già disponibili nel più moderno Cougar. Ciò comprende anche il sistema d'allarme collisione per il traffico aereo e il sistema di visualizzazione dei dati di volo applicato al casco.

Carri armati del genio e di sminamento, 139 milioni di franchi
Le formazioni meccanizzate saranno anche in futuro il presupposto per la condotta di operazioni di combattimento terrestri. Con un numero ridotto, costituiscono l'elemento centrale del nucleo di potenziamento "Difesa da un attacco militare" e contribuiscono in misura essenziale al mantenimento della competenza in materia di difesa.  Queste formazioni devono disporre di mezzi blindati del genio e di sminamento. Nell'ambito della fase di sviluppo, il carro armato del genio e di sminamento è ulteriormente necessario e viene nuovamente richiesto. L'acquisto di dodici veicoli rappresenta la dotazione minima indispensabile. Si tratta in particolare di mantenere la competenza in materia di difesa a un livello tecnologico medio, limitandosi tuttavia ad equipaggiare il nucleo di potenziamento previsto per un eventuale rafforzamento e di garantire l'istruzione rinunciando a un equipaggiamento complessivo di tutte le formazioni. Il carro armato del genio e di sminamento non è un nuovo acquisto complessivo: quale base vengono impiegati i telai di carri armati 87 Leopard in soprannumero.

Mantenimento del valore dei carri armati 87 Leopard, 395 milioni di franchi
Il carro armato 87 Leopard attualmente si trova a metà della sua durata d'utilizzo. Oltre ai lavori di manutenzione necessari, di maggiore entità, questo sistema va adeguato alle esigenze mutate. Il ridimensionamento delle capacità di difesa da un attacco militare a un nucleo di potenziamento atto a mantenere e sviluppare la competenza in materia di difesa fa sì che soltanto 134 di questi veicoli di combattimento debbano essere sottoposti a un programma di mantenimento del valore. Affinché l'impiego di questi veicoli quali mezzi principali di combattimento blindati delle forze di difesa da un attacco militare sia garantito fino ad oltre il 2025, occorre migliorare perlomeno la capacità di condotta. Poiché i c arm 87 Leo costituiscono un elemento centrale del nucleo di potenziamento "Difesa da un attacco militare", il programma di mantenimento del valore rappresenta una necessità fondamentale.

Sistema d'istruzione per piloti di jet PC-21 (JEPAS PC-21), 115 milioni di franchi
Oggi presso le Forze aeree l'istruzione dei piloti di jet ha luogo su velivoli del tipo PC-7, F-5 e F/A-18. Con la prevista messa fuori servizio degli F-5, a partire dal 2010 vi sarà una lacuna nell'ambito dell'istruzione. Quest'ultima dovrà essere colmata mediante il sistema d'istruzione per piloti di jet. Il JEPAS dovrà soddisfare sia le elevate esigenze militari e tecniche attuali e future nonché vantare costi ed emissioni ridotti. Il sistema deve disporre di un'avionica moderna dell'abitacolo, in modo tale da garantire un percorso d'istruzione coerente, dall'abitacolo ammodernato del PC-7 (acquistato con il PA 05) fino all'F/A-18. Il JEPAS PC-21 soddisfa queste esigenze. Consente inoltre di simulare in volo i sistemi corrispondenti a quelli dell'F/A-18 e quindi di allenarsi sugli stessi. Ciò permette un'istruzione dei piloti armonizzata in maniera ottimale con l'impiego su velivoli F/A-18.

Simulatore F/A-18 (SIM F/A-18), 69 milioni di franchi
L'attuale simulatore F/A-18 dispone di un livello tecnologico che risale alla fine degli anni Ottanta e ha raggiunto i propri limiti in termini di hard- e software. Verrà sostituito con un simulatore dotato di tecnologia moderna, equipaggiato con quattro abitacoli collegabili in rete tra di loro. Ciò consente di allenare l'impiego anche nell'ambito della formazione. La possibilità di simulare l'impiego in formazione comporta un aumento considerevole delle possibilità d'istruzione e d'allenamento. Con il moderno simulatore è possibile completare e soddisfare in maniera ottimale le esigenze  in materia d'istruzione e allenamento, a partire dall'addestramento fino all'allenamento individuale e ai complessi esercizi di reparto.

Installazione d'istruzione al tiro elettronica Leopard (ELSA Leo), 39 milioni di franchi
L'attuale installazione d'istruzione al tiro raggiungerà la fine della sua durata d'impiego nel 2009. Con il nuovo simulatore ELSA Leo verrà ulteriormente garantita l'istruzione e la formazione nel tiro.  Le esigenze complesse che il carro armato 87 Leopard pone all'equipaggio di giorno e di notte, in svariate condizioni meteorologiche, nell'esercizio normale e in caso d'emergenza, richiedono un'istruzione intensa e possibilmente realistica. A ciò si contrappongono le servitù sempre più rigorose relative all'utilizzo delle piazze di tiro e d'esercitazione. Una parte essenziale dell'istruzione va dunque effettuata con l'ausilio di simulatori. Il nuovo simulatore ELSA Leo verrà impiegato per l'istruzione alla funzione e al combattimento dell'intero equipaggio di blindati a tutti i livelli d'istruzione.


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