Sorveglianza delle telecomunicazioni: panoramica degli investimenti della Confederazione
Berna, 28.05.2014 - Lo scorso autunno è stato ripreso il progetto per un sistema di trattamento presso il Servizio Sorveglianza della corrispondenza postale e del traffico delle telecomunicazioni (SCPT). Il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) ha stilato una panoramica degli investimenti necessari per i prossimi anni: fino al 2021 la Confederazione dovrà destinare al settore in media circa 13 milioni l’anno. Mercoledì, il Consiglio federale ne ha preso atto. Entro autunno il DFGP dovrà presentare un messaggio e sottoporre, per approvazione, il credito d’impegno al Parlamento.
I sistemi sono necessari affinché le autorità di perseguimento penale possano analizzare, previa approvazione del giudice, la corrispondenza postale e il traffico delle telecomunicazioni per chiarire reati gravi e per la ricerca urgente di persone. Il sistema di base del Servizio SCPT è attualmente nella fase pilota. Secondo la pianificazione attuale, dovrebbe essere operativo entro la prima metà del 2015.
Investimenti in quattro settori
Fino al 2021 è necessario operare investimenti supplementari in quattro settori. Innanzitutto occorre sostituire urgentemente parti ormai vecchie dei sistemi presso il Servizio SCPT. A causa della crescente offerta dei fornitori di servizi di telecomunicazione è altresì necessario ampliare e rendere più efficienti i sistemi, affinché soddisfino le esigenze delle autorità inquirenti. Inoltre, la revisione in corso della legge federale sulla sorveglianza della corrispondenza postale e del traffico delle telecomunicazioni (LSCPT) conferirà probabilmente nuovi compiti al Servizio SCPT, che richiedono nuovi investimenti. Infine, in seguito alle modifiche dei sistemi presso il Servizio SCPT occorrerà adeguare anche i sistemi d'informazione di polizia della Confederazione dell'Ufficio federale di polizia (fedpol).
Si stima che fino al 2021 occorrerà investire in questo settore complessivamente 91 milioni. Il DFGP può mettere a disposizione 21 milioni con i fondi di cui già dispone. Il messaggio, annunciato per settembre, si riferirà pertanto a un credito di finanziamento di 70 milioni per gli anni dal 2016 al 2021.
Il DFGP ha stilato la panoramica degli investimenti necessari presso il Servizio SCPT e fedpol coinvolgendo il Comitato direttivo sorveglianza delle telecomunicazioni, composto di rappresentanti di Confederazione, Cantoni, pubblici ministeri, polizia e fornitori di servizi di telecomunicazione. La panoramica fa quindi chiarezza sui costi previsti mentre il Parlamento sta ancora dibattendo la revisione della LSCPT.
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Nils Güggi, Servizio SCPT, T +41 58 463 36 21
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