Le aziende svizzere di approvvigionamento elettrico sono pronte al futuro energetico?

Berna, 23.05.2014 - Il sistema di approvvigionamento energetico svizzero è in piena evoluzione, sta diventando più decentrale e integra sempre più le energie rinnovabili. Le nuove tecnologie assicurano una gestione intelligente di produzione, consumo e distribuzione. Le aziende svizzere di approvvigionamento elettrico sono pronte ad affrontare queste sfide? Uno studio pilota condotto dall'Ufficio federale dell'energia (UFE) e dall'Associazione delle aziende elettriche svizzere (AES) ha paragonato strategie, prodotti e servizi delle aziende elettriche svizzere in un benchmarking. A questo primo studio comparativo hanno partecipato 24 aziende del settore.

Attraverso il benchmarking, i fornitori di energia elettrica ottengono un raffronto attendibile con i propri concorrenti e ricavano dalla loro partecipazione un vantaggio possibilmente grande. Per poter testare la metodologia e i criteri di valutazione, il numero delle aziende di approvvigionamento elettrico partecipanti allo studio pilota è stato limitato: su mandato dell'UFE, l'AES ha invitato 55 aziende elettriche a partecipare su base volontaria. Hanno aderito 24 fornitori di energia elettrica, di cui 12 hanno acconsentito di rivelare la propria identità, mentre i restanti 12 sono rimasti anonimi.

Tra le aziende partecipanti vi sono sia aziende grandi che piccole attive a livello locale, regionale e cantonale nella Svizzera tedesca e francese che nel complesso coprono circa il 40 per cento di energia elettrica venduta in Svizzera.

Nel benchmarking sono stati valutati sette settori di attività (1. strategia aziendale; 2. ruolo esemplare; elettricità da fonti energetiche rinnovabili: 3. produzione, 4. protezione delle acque, 5. fornitura, 6. servizi energetici, 7. programmi di promozione e misure tariffarie) in base a 19 criteri. Tali settori sono stati illustrati nel dettaglio nella parte II del rapporto «Risultati».

Il risultato complessivo indica differenze considerevoli tra i fornitori di energia elettrica. Soltanto un fornitore soddisfa oltre l'80 per cento degli obiettivi. La maggioranza soddisfa gli obiettivi nella misura del 40-70 per cento a fronte di una media del 57 per cento. Quattro fornitori raggiungono attualmente meno del 40 per cento degli obiettivi nei sette settori di attività.

L'UFE ha commissionato lo sviluppo e la realizzazione del presente studio pilota a INFRAS/VUE. Il mandato prevedeva l'elaborazione di basi concettuali del benchmarking e una sua prima attuazione. Il piano verrà rielaborato in base alle esperienze e altri fornitori verranno incoraggiati a partecipare.

Indirizzo cui rivolgere domande

Marianne Zünd, portavoce UFE, tel. 058 462 56 75 / 079 763 86 11