Requisiti più severi per i carri cisterna ferroviari destinati al trasporto di cloro

Berna, 24.05.2006 - Dal 2007 saranno resi più severi i requisiti per i carri cisterna ferroviari destinati al trasporto di merci pericolose come il cloro. Su iniziativa della Svizzera sarà adeguato il Regolamento concernente il trasporto internazionale per ferrovia delle merci pericolose (RID). Il Consiglio federale ne ha preso atto mercoledì, approvando la modifica.

Dal 1° gennaio 2007 saranno introdotti requisiti tecnici più severi per i nuovi carri cisterna ferroviari destinati al trasporto di merci molto pericolose come il cloro. I carri già in servizio dovranno essere attrezzati entro il 2015. L'impulso all’introduzione della nuova disciplina è stato dato dalla Svizzera e dalla Germania.

Si otterrà in tal modo una maggiore protezione delle cisterne in caso di incidenti, in particolare durante le manovre. Il nuovo equipaggiamento comprende schermi protettivi alle pareti di testa dei carri, fondi delle cisterne rinforzati e respingenti in grado di assorbire gli urti. Grazie alle misure proposte gli esperti prevedono una riduzione del 70 - 80 per cento circa delle fuoriuscite di cloro in caso di incidenti durante le corse.

Le nuove disposizioni del RID prevedono inoltre che le ferrovie cargo e i gestori dell’infrastruttura debbano istituire un canale d'informazione per il trasporto di merci pericolose grazie al quale i gestori dell’infrastruttura potranno accedere in modo rapido e diretto alle informazioni sul tipo e la quantità delle merci trasportate. In tal modo, in caso d'incidente, i servizi d'intervento possono individuare in ogni momento la posizione di un carro con merci pericolose all'interno di un treno merci e adottare adeguati provvedimenti.

A causa del numero nettamente inferiore di incidenti rispetto alla strada si preferisce trasportare le merci pericolose per ferrovia. Tuttavia anche questi trasporti su rotaia comportano un rischio residuo. Il Regolamento concernente il trasporto internazionale per ferrovia delle merci pericolose (RID), stabilito nell'ambito della convenzione relativa ai trasporti internazionali per ferrovia (COTIF), viene aggiornato periodicamente. La prossima modifica del RID entrerà in vigore il 1° gennaio 2007, tranne nel caso in cui almeno un terzo dei 42 Stati membri dell'Organizzazione intergovernativa per i trasporti internazionali per ferrovia (OTIF) faccia obiezione entro il 31 maggio 2006. Il Consiglio federale ha deciso che la Svizzera rinuncerà a sollevare obiezione; si ritiene che nemmeno altri Stati si avvarranno di questa facoltà.

Per quanto riguarda il traffico all'interno della Svizzera il 27 giugno 2002 il DATEC, l'industria e le FFS SA hanno firmato una "Dichiarazione congiunta", in cui si prevede una riduzione notevole, su base volontaria, dei rischi dei trasporti di cloro da parte delle FFS e dell'industria. In base a tale impegno l'industria, in collaborazione con le FFS, recepirà in anticipo la nuova normativa in Svizzera.


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