Collaudo periodico dei veicoli: al via l’indagine conoscitiva sulle nuove scadenze

Berna, 04.04.2014 - I controlli periodici mirano ad accertare che i veicoli immatricolati in Svizzera siano mantenuti in condizioni di regolare funzionamento. Da quando furono introdotte le scadenze di revisione la qualità dei nuovi veicoli è notevolmente migliorata. La Confederazione intende pertanto tarare sull’evoluzione tecnologica gli intervalli per alcuni tipi di veicoli. Essa propone inoltre di estendere i criteri per il rilascio di targhe professionali. L’indagine conoscitiva sulle modifiche all’ordinanza decorre in data odierna e si concluderà il 04.07.2014.

Grazie al progresso tecnologico i moderni veicoli presentano standard qualitativi considerevolmente più elevati rispetto a 20 anni fa, quando furono introdotte le scadenze di collaudo periodico attualmente in vigore: lo confermano sia le liste dei guasti compilate dagli uffici della circolazione stradale, sia le statistiche degli incidenti stradali. Nel 2012 i difetti tecnici sono stati indicati come causa principale di incidente in meno dell’uno per cento dei casi.

Sulla base di questi risultati, il termine della prima revisione periodica passerà da quattro a sei anni e sarà quindi meno gravoso per i detentori di veicoli.

La responsabilità della convocazione puntuale al controllo periodico e la garanzia della qualità di quest’ultimo rimarrà affidata alle autorità di immatricolazione cantonali. Queste devono rispettare gli intervalli previsti dalla legge o, in alternativa, delegare l’attività di collaudo a terzi, qualora non avessero le disponibilità necessarie per adempiere a tale obbligo. 

Le proposte di modifica relative alle singole categorie di veicoli sono illustrate in dettaglio nel "Riepilogo delle modifiche" allegato al presente comunicato.

Tutti i veicoli targati e immatricolati sono soggetti all’obbligo di revisione periodica, intesa ad accertarne stato tecnico, sicurezza su strada e rispetto delle norme ambientali. Dall’adozione dell’ordinanza concernente le esigenze tecniche per i veicoli stradali (OETV), risalente al 1995, gli intervalli di collaudo sono rimasti praticamente invariati. 

Estensione dei criteri per il rilascio di licenze di circolazione collettive

Attualmente il numero dei dipendenti di un’azienda costituisce requisito essenziale per il rilascio di licenze di circolazione collettive supplementari (per targhe professionali ovvero di tipo "U"). Oggi l’attività di rivendita di veicoli richiede tuttavia meno risorse umane di un tempo, pur a fronte di volumi d’affari uguali o superiori: motivo per cui si intende introdurre il criterio del fatturato per il rilascio di ulteriori licenze alle aziende che ne facciano richiesta, anche senza contestuale aumento di personale. In tal modo le concessionarie potranno targare più veicoli contemporaneamente per le prove su strada con i clienti.   


Indirizzo cui rivolgere domande

Informazioni: Servizio stampa dell’USTRA 031 324 14 91



Pubblicato da

Ufficio federale delle strade USTRA
http://www.astra.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-52563.html