Diritto di revoca per i contratti a distanza

Berna, 14.03.2014 - Il Consiglio federale è favorevole all’introduzione di un diritto di revoca generalizzato di 14 giorni per i contratti conclusi per telefono e nel commercio online. È quanto ha stabilito venerdì nel suo parere in merito a un’iniziativa parlamentare. La possibilità di revocare un contratto consentirà di tutelare meglio i consumatori nei contratti a distanza.

In seguito a un'iniziativa parlamentare, la Commissione degli affari giuridici del Consiglio degli Stati ha proposto di introdurre un diritto di revoca generalizzato, a favore dei consumatori, applicabile all'intero commercio a distanza. Il diritto di revoca di 14 giorni interesserà pertanto i contratti che si concludono senza che le parti contraenti si incontrino fisicamente. La proposta di sottoscrivere un contratto simile può cogliere di sorpresa o alla sprovvista l'acquirente il quale sovente non è in grado di esaminare l'oggetto del contratto prima della sua conclusione, pertanto la protezione dei consumatori in questi casi va aumentata.

La legislazione vigente prevede un diritto di revoca di sette giorni soltanto per i cosiddetti contratti a domicilio. L'introduzione di un nuovo diritto di revoca di 14 giorni anche per tutti i contratti a distanza, tiene conto della protezione dei consumatori prevista negli altri Paesi europei.

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