Visita di lavoro del cancelliere austriaco Werner Faymann a Berna

Berna, 21.01.2014 - Il 21 gennaio 2014 il presidente della Confederazione Didier Burkhalter e la consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf hanno accolto alla Residenza del Lohn a Kehrsatz il cancelliere austriaco Werner Faymann per una visita ufficiale di lavoro. Al centro dei colloqui, oltre alle relazioni bilaterali, la politica europea della Svizzera, le questioni fiscali, temi multilaterali e la prossima conferenza sulla Siria che avrà luogo a Montreux.

Il capo del nuovo Governo austriaco, il cancelliere Werner Faymann, è arrivato oggi a Berna dove è stato accolto con gli onori militari alla Residenza del Lohn dal presidente della Confederazione Didier Burkhalter, capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).. I colloqui successivi, ai quali ha partecipato anche la consigliera federale Eveline Widmer Schlumpf, hanno rappresentato l'occasione per ribadire le ottime relazioni bilaterali fondate sulla fiducia reciproca. Oltre ad avere intensi scambi commerciali, la Svizzera e l'Austria cooperano in maniera molto stretta in diversi campi, ad esempio per quanto riguarda i servizi consolari e l'area Schengen. Attualmente sono undici le sedi in cui i due Paesi offrono un servizio visti per lo Stato partner.

I colloqui si sono poi incentrati sulla politica europea della Svizzera e sulle questioni fiscali. In quest'ambito sono state inoltre menzionate le buone esperienze fatte da entrambi i Paesi nell'applicazione della convenzione sull'imposta alla fonte entrata in vigore un anno fa. Nel 2013 la Svizzera, nel quadro della regolarizzazione fiscale di valori patrimoniali, ha trasferito all'Austria in totale 717 milioni di euro.

È stata infine affrontata la questione della cooperazione tra i due Paesi durante la presidenza austriaca del Consiglio d'Europa fino a maggio di quest'anno e la presidenza svizzera dell'OSCE 2014. Il presidente della Confederazione Burkhalter e il cancelliere Faymann hanno in particolare parlato dell'impegno della Svizzera a favore di un rafforzamento dell'OSCE, del coinvolgimento dei giovani e della cooperazione regionale nei Balcani occidentali.

All'ordine del giorno c'era anche la situazione in Siria e la conferenza internazionale che inizierà domani, mercoledì 22 gennaio, a Montreux. Durante i colloqui sono stati discussi gli obiettivi della conferenza, che oltre al rispetto del diritto internazionale umanitario mira in primo luogo a migliorare la situazione delle vittime del conflitto, a garantire l'accesso agli aiuti umanitari e a far cessare la violenza.

Lo scambio della prima visita ufficiale nei rispettivi Paesi da parte dei capi di Stato o di Governo di Svizzera e Austria è ormai una tradizione. Il presidente della Confederazione Didier Burkhalter ha fatto visita al presidente austriaco Heinz Fischer lo scorso venerdì e in quell'occasione ha incontrato anche il vicecancelliere e ministro delle finanze Michael Spindelegger e il ministro degli esteri Sebastian Kurz.

 


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