Paesi dell’OCSE elaborano congiuntamente direttive per il Governo elettronico

Berna, 30.10.2013 - In occasione dell’11° High Level Meeting dell’OCSE sul Governo elettronico tenutosi in data odierna a Berna i delegati di oltre 30 Paesi dell’OCSE hanno convenuto dieci principi strategici per la modernizzazione dell’amministrazione pubblica per il tramite di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC). Queste direttive concepite dai responsabili TIC dei Paesi dell’OCSE saranno sottoposte per consultazione alle cerchie interessate dei Paesi dell’OCSE.

La cancelliera della Confederazione, Corina Casanova, e l'ex primo ministro belga e attuale segretario generale supplente dell'OCSE, Yves Leterme, hanno aperto ieri la conferenza internazionale di due giorni organizzata dall'Organo direzione informatica della Confederazione (ODIC) in collaborazione con l'OCSE. Il primo giorno i delegati dell'OCSE e degli Stati partner nonché i rappresentanti degli ambienti economici e scientifici e della società civile hanno discusso sull'ulteriore sviluppo strategico dell'amministrazione pubblica per il tramite di tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Diversi contributi sono stati forniti per videoconferenza. 36 Paesi hanno seguito la conferenza in diretta tramite web cast.

Amministrazione vicina all'economia e alla popolazione grazie al Governo elettronico

In data odierna i delegati dell'OCSE hanno elaborato la documentazione di base «OECD Principles on Digital Government Strategies». L'obiettivo a lungo termine di questo documento è di stabilire, per tutti i Paesi dell'OCSE, principi affinché nell'attuazione del Governo elettronico i benefici per la popolazione e l'economia vengano posti in primo piano. Le direttive strategiche contenute nella documentazione di base perseguono tre obiettivi. Il primo obiettivo consiste nell'affermazione di un'attività dell'amministrazione trasparente e aperta. Mettendo a disposizione un numero crescente di dati liberamente accessibili delle autorità si intende aumentare la fiducia della popolazione nell'amministrazione. Come secondo obiettivo la documentazione di base sottolinea l'importanza di una strategia comune per riorganizzare l'amministrazione. Il sostegno politico e il supporto degli stessi servizi amministrativi rivestono un ruolo fondamentale per lo sviluppo del Governo elettronico. Il terzo obiettivo è costituito dalla redditività delle soluzioni di Governo elettronico. Per poter garantire un rendimento positivo degli investimenti nell'ambito del Governo elettronico, occorre potenziare la direzione dei progetti strategici che tenga conto della redditività delle soluzioni TIC da introdurre. I principi dell'OCSE stabiliscono inoltre che occorre verificare e aggiornare regolarmente le condizioni quadro giuridiche affinché l'impiego delle TIC nell'amministrazione pubblica determini un valore aggiunto.

La consultazione si concluderà a fine 2013

In occasione dell'incontro si è tenuta una discussione vivace tra i responsabili TIC dei Paesi dell'OCSE e degli Stati partner (Europa, Nord America, Sudamerica, Asia e Australia) nonché gli attori del Governo elettronico degli ambienti economici e scientifici. Ora la documentazione di base «OECD Principles on Digital Government Strategies» ritornerà per un'ampia consultazione nei Paesi dell'OCSE e negli Stati partner. La consultazione si concluderà il 20 dicembre 2013. In seguito verranno finalizzate le direttive e pianificate le fasi successive, compresa l'approvazione da parte del Consiglio dell'OCSE.


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