Facilitazioni per i trasporti di merci pericolose nelle gallerie stradali: inizio della consultazione

Berna, 07.10.2013 - In base a un’analisi dei rischi a cura della Confederazione, in sei gallerie saranno eliminate le restrizioni al transito di merci pericolose. Sugli assi transalpini, tuttavia, il loro trasporto dovrà continuare a essere effettuato su rotaia. L’Ufficio federale delle strade (USTRA) ha aperto oggi la consultazione sulle relative modifiche di ordinanza.

Per classificare le gallerie svizzere secondo il sistema internazionale in vigore dal 2010, l'USTRA ha elaborato un metodo di analisi dei rischi su cui si è basato per rivalutare le gallerie dell'intera rete delle strade nazionali. Ha inoltre demandato ai Cantoni il compito di controllare quelle di loro competenza e di trasmettere alla sua attenzione eventuali richieste di modifica della classificazione.

Alla luce dei risultati dell'analisi, l'USTRA non considera più giustificate le restrizioni attualmente vigenti in sei gallerie:

  • Seelisberg (A2, NW/UR);
  • Costoni di Fieud (A2, TI);
  • Kerenzer (A3, GL);
  • tre gallerie sulla rete stradale nazionale nel cantone dei Grigioni (Via Mala, Rofla, Bärenburg).

Nel corso degli ultimi anni varie gallerie sono state sottoposte a complessi interventi di risanamento e dotate, ad esempio, di sistemi di ventilazione moderni. Anche le riorganizzazioni dei centri d'intervento contribuiscono a far sì che il transito di merci pericolose sia più sicuro attraverso queste gallerie che in zone abitate o su tratti alpini.

In due gallerie, i rischi rilevati continuano a essere insostenibili, per cui permarrà il divieto di transito per le merci pericolose:

  • San Gottardo (A2, UR/TI);
  • Mappo Morettina (TI).

Al San Gottardo il divieto sarà mantenuto anche dopo l'eventuale realizzazione di un secondo traforo stradale.

Nel caso di altre quattro gallerie, per motivi legati alla politica dei trasporti il Consiglio federale intende avvalersi della possibilità di mantenere le limitazioni tuttora vigenti. Così facendo, si evita, in particolare nel traffico transalpino, un trasferimento dei trasporti di merci pericolose dalla ferrovia alla strada.

  • San Bernardino (A13, GR);
  • Gran San Bernardo (VS);
  • Rongellen II (galleria cantonale, GR);
  • Marcolet (VD).

Da parte loro, i Cantoni hanno chiesto di introdurre restrizioni al transito in due nuove gallerie. In entrambi i casi, infatti, i percorsi alternativi presentano meno rischi rispetto al tratto in galleria:

  • Vedeggio-Cassarate (TI);
  • galleria rotatoria stazione di Frauenfeld (TG).

La consultazione sulle modifiche all'ordinanza concernente il trasporto di merci pericolose (SDR) durerà fino al 31 dicembre 2013. Il relativo dossier può essere scaricato all'indirizzo http://www.admin.ch/ch/i/gg/pc/pendent.html. Le modifiche entreranno in vigore presumibilmente il 1° gennaio 2015.


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