Glarner Alpkäse sarà una denominazione di origine protetta

Berna, 17.09.2013 - Oggi l'Ufficio federale dell'agricoltura UFAG pubblica la domanda di registrazione come denominazione di origine protetta (DOP) del Glarner Alpkäse, il quale è prodotto esclusivamente durante la stagione alpestre, utilizzando il latte delle vacche che pascolano sugli alpi glaronesi. La DOP consente di proteggere la buona nomea e l'elevata qualità del Glarner Alpkäse.

In futuro il Glarner Alpkäse potrà fregiarsi della denominazione di origine protetta (DOP). L'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) ha pubblicato oggi nel Foglio ufficiale svizzero di commercio la rispettiva domanda di registrazione.

Il Glarner Alpkäse ha una lunga tradizione nel Canton Glarona. Nel 1845 viene menzionato per la prima volta un formaggio grasso degli alpi glaronesi. Fonti che citano il Glarner Alpkäse compaiono solo nel XIX secolo, diversamente da altri Cantoni montani ove se ne trovano risalenti al XV secolo riferite ai formaggi grassi ivi prodotti. Nella maggior parte delle regioni di montagna della Svizzera occidentale e centrale, gli alpigiani avevano puntato da tempo sulla produzione, molto lucrativa, di formaggio grasso, mentre nel Canton Glarona si produceva lo Schabziger, a basso tenore di grasso, e burro ricco di grasso. Grazie alla commercializzazione da parte di una cooperativa, il Glarner Alpkäse è tuttavia diventato un bene commerciale per il mercato locale nonché per il commercio all'ingrosso e al dettaglio della regione circostante.

Le denominazioni protette consentono di tutelare i prodotti tradizionali dalle imitazioni. D'ora in poi chi vorrà utilizzare la denominazione Glarner Alpkäse dovrà adempiere i rigorosi criteri del rispettivo elenco degli obblighi. In futuro il Glarner Alpkäse potrà essere fabbricato soltanto nel Canton Glarona e il latte crudo utilizzato dovrà provenire dalle aziende d'estivazione glaronesi.

Le denominazioni protette vengono registrate nel Registro delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche. Quello svizzero contiene 30 registrazioni: 20 DOP e 10 IGP (indicazioni geografiche protette). La documentazione è disponibile sul sito Internet www.blw.admin.ch (Temi > Produzione e vendite > Caratterizzazione e promozione dello smercio > Denominazioni di origine).

La domanda viene pubblicata sul Foglio ufficiale svizzero di commercio. I Cantoni e le persone che abbiano un interesse comprovabile, hanno la facoltà di opporsi entro un termine di tre mesi.


Indirizzo cui rivolgere domande

Paolo Degiorgi, Ufficio federale dell'agricoltura UFAG, Settore Promozione della qualità e delle vendite, tel. +41 31 322 26 29


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Ufficio federale dell'agricoltura
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