Revisione urgente della legge sull’asilo: il Consiglio federale adotta modifiche di ordinanze

Berna, 04.09.2013 - Oggi il Consiglio federale ha adottato le modifiche di ordinanze necessarie per l’attuazione della revisione urgente della legge sull’asilo, approvata in votazione popolare il 9 giugno scorso. Ha altresì approvato una nuova ordinanza che disciplina la realizzazione di fasi di test in vista del riassetto globale del settore dell’asilo. Le modifiche e la nuova ordinanza entreranno in vigore il 1° ottobre 2013.

Le modifiche urgenti della legge sull'asilo sono entrate in vigore il 29 settembre 2012, immediatamente dopo l'adozione da parte del Parlamento. Per attuarle integralmente si sono rivelate necessarie pertinenti disposizioni d'esecuzione.

Le nuove disposizioni vertono segnatamente sui centri speciali per richiedenti l'asilo che minacciano la sicurezza e l'ordine pubblici e che perturbano considerevolmente il funzionamento dei centri federali. La decisione di assegnare un richiedente l'asilo a un siffatto centro può essere impugnata nell'ambito di un ricorso contro la decisione sulla domanda d'asilo. Durante la permanenza nel centro speciale, i richiedenti devono essere a disposizione delle autorità. La durata del soggiorno in un centro speciale non eccede 140 giorni dall'assegnazione.

Le modifiche d'ordinanza disciplinano il contributo forfettario della Confederazione alle spese di sicurezza sostenute dai Cantoni d'ubicazione dei centri federali. Definiscono altresì le modalità dei programmi d'occupazione cui possono partecipare i richiedenti l'asilo alloggiati presso i centri federali e la concessione di pertinenti contributi federali.

Ordinanza sulle fasi di test
È erogata una nuova ordinanza (OTest) che disciplina la fase di test grazie alla quale sarà possibile valutare la nuova organizzazione necessaria per il riassetto globale del settore dell'asilo. La riforma mira a velocizzare considerevolmente le procedure d'asilo. Le linee guida sono già state adottate dal capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia, dai consiglieri di Stato di tutti i Cantoni e dai rappresentanti delle città e dei Comuni in occasione della conferenza nazionale sull'asilo del 21 gennaio 2013. L'attuazione delle nuove procedure nell'ambito di fasi di test sarà avviata, in linea di principio, a inizio 2014 a Zurigo.

Secondo l'ordinanza, i richiedenti l'asilo sono attribuiti a caso al centro di test della Confederazione. La partecipazione alle fasi di test non deve comportare nessun vantaggio o pregiudizio per la decisione sull'asilo. Gli interessati hanno diritto a una consulenza e a una rappresentanza legali gratuite quali misure affiancatrici alla velocizzazione delle procedure e alla riduzione dei termini di ricorso.

L'ordinanza disciplina anche la compensazione cui hanno diritto i Cantoni d'ubicazione di un centro di test della Confederazione al momento della ripartizione dei richiedenti l'asilo. Definisce le modalità della fase preparatoria, della procedura celere e della procedura Dublino. Infine, disciplina l'esecuzione dell'allontanamento da parte del Cantone d'ubicazione del centro di test in caso di rifiuto della domanda d'asilo in procedura celere.

Le modifiche d'ordinanza e l'OTest entreranno in vigore il 1° ottobre 2013. Saranno valevoli fino al 28 settembre 2015, come le modifiche urgenti della legge sull'asilo.

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Céline Kohlprath, Ufficio federale della migrazione, tel. +41 31 325 00 59