Per la SSR si apre uno spiraglio su Internet

Berna, 01.05.2013 - La SSR ottiene più possibilità editoriali in Internet: ora può pubblicare anche testi che non hanno niente a che vedere con le trasmissioni radiotelevisive. L'idea è quella di rafforzare il servizio pubblico. A tutela degli altri media, la modifica della concessione approvata dal Consiglio federale definisce però chiari limiti e chiede che l'offerta in Internet sia orientata ai contributi audiovisivi. La SSR è inoltre autorizzata a trasmettere via Internet eventi importanti e a separarsi da World Radio Switzerland.

Dopodiché la SSR e le case editrici non sono riuscite a trovare un accordo relativo all'utilizzo comune di Internet, l'autunno scorso il Consiglio federale ha mantenuto il divieto di pubblicità e sponsorizzazione che riguarda le offerte in Internet della SSR, promettendo però a quest'ultima un allentamento nel campo dei contenuti. La regolamentazione concede alla SSR un più ampio margine di manovra laddove i contenuti online presentino un nesso con le trasmissioni mandate in onda, mentre è più restrittiva qualora si verifichi il caso contrario.

La nuova concessione della SSR prevede che nel complesso tre quarti di tutti i testi pubblicati in Internet abbiano un rapporto diretto con i contenuti audiovisivi (audio/video). Se i testi presentano un riferimento alla trasmissione, questo deve essere esplicitamente dichiarato. Testi relativi a notiziari, sport e informazioni locali e regionali che non presentano un rapporto con una trasmissione possono contenere al massimo 1000 caratteri. Giochi e forum di discussione sono unicamente possibili se si riferiscono a una trasmissione. I mercati in cui gli spettatori acquistano, vendono o scambiano prodotti rimangono tuttora vietati.

Trasmissione in diretta su Internet

In futuro la SSR potrà trasmettere in diretta via Internet importanti eventi politici, economici, sportivi e culturali (streaming video in diretta). Questo servizio risponde a un largo bisogno del pubblico. Finora era autorizzato solo in caso di trasmissione contemporanea in un programma televisivo o previa notifica presso l'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM). Con la decisione odierna il Consiglio federale definisce nella concessione SSR Internet in quanto canale di diffusione a sé stante. Così facendo adempie un incarico del Parlamento che alcuni mesi fa aveva accolto una mozione in tal senso depositata dalla Consigliera nazionale Evi Allemann.

World Radio Switzerland (WRS)

Inoltre, a partire da fine agosto 2013, il Consiglio federale ha dispensato la SSR dall'obbligo di diffondere un programma radiofonico in lingua inglese. In onda da cinque anni, WRS non è riuscito a raggiungere il pubblico target anglofono in Svizzera. Le aspettative in tal senso non sono state soddisfatte e non è quindi stato ottenuto l'effetto di servizio pubblico sperato. La SSR ha ora la possibilità di cedere l'emittente radiofonica a una società privata. In futuro, il programma sarà diffuso tramite la rete digitale DAB+, le reti cablate e Internet.

Concessione SRG SSR del 28 novembre 2007: modifiche più importanti

Art. 13 Offerte online
1 Le offerte on line comprendono principalmente materiale audio e contenuti audiovisivi. 

2 I contenuti on line che si riferiscono a una trasmissione presentano, dal punto di vista temporale e tematico, un rapporto diretto con le trasmissioni o parti di trasmissioni redazionali. I contenuti testuali indicano a quale trasmissione si riferiscono.

3 Per i contenuti on line senza riferimento alla trasmissione, i contributi testuali relativi alle informazioni, allo sport e alle attualità regionali e locali non devono superare la lunghezza massima di 1000 caratteri.

4 Il 75 per cento dei contributi testuali che sono stati pubblicati da non oltre 30 giorni presentano un rapporto con materiale audio o contenuti audiovisivi.

5 I forum di discussione e i giochi possono essere offerti solo se, dal punto di vista temporale e tematico, presentano un rapporto diretto con la trasmissione. I mercati on line sono vietati.

6 I rimandi relativi a offerte on line di terzi sono proposti unicamente in base a criteri redazionali e non possono essere commercializzati.
        
7 Nell'offerta on line è permessa l'autopromozione, per quanto serva prevalentemente a con-solidare il legame con il pubblico. La menzione di partner editoriali nel caso di coproduzioni non è considerata sponsorizzazione. Le offerte indipendenti, che trasmettono conoscenze di base e presentano, dal punto di vista temporale e tematico, un rapporto diretto con una tra-smissione formativa, possono essere sponsorizzate e contenere pubblicità solo se sono realiz-zate in collaborazione con organismi terzi senza scopo di lucro; si applicano per analogia le disposizioni della LRTV e dell'ORTV relative alla pubblicità e alla sponsorizzazione.

Art. 9 cpv. 1bis Streaming
1bis  Può diffondere tramite Internet trasmissioni originali concernenti avvenimenti politici, economici, culturali e sportivi che rivestono un'importanza significativa a livello nazionale o di regione linguistica.

Art. 4 cpv. 8 World Radio Switzerland
Abrogato


Indirizzo cui rivolgere domande

Alfons Birrer, Divisione Media e posta, Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM), 032 327 55 53



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
https://www.uvek.admin.ch/uvek/it/home.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-48684.html