La modifica dell’ordinanza consente un’esecuzione più efficiente dell’imposta alla fonte

Berna, 01.03.2013 - In futuro i datori di lavoro potranno inviare ai Cantoni i conteggi dell’imposta alla fonte per via elettronica. In tal modo il disbrigo dell’imposta alla fonte verrà notevolmente semplificato sia per i datori di lavoro che per le autorità fiscali. Il capo del Dipartimento federale delle finanze (DFF), Eveline Widmer-Schlumpf, ha firmato una corrispondente modifica dell’ordinanza che entrerà in vigore all’inizio del 2014.

Con l'ausilio di un software per la gestione degli stipendi (ELM/Imposta alla fonte) in futuro i conteggi dell'imposta alla fonte potranno essere inoltrati ai Cantoni per via elettronica. Di conseguenza l'elaborazione ininterrotta dei dati relativi all'imposta alla fonte incrementa l'efficienza nei lavori di tutti i giorni e riduce la quantità di errori, generalmente piuttosto elevata con l'elaborazione manuale. I datori di lavoro non sono obbligati a passare alla trasmissione elettronica; come finora possono utilizzare i moduli cartacei.

L'attuazione tecnica richiede l'uniformazione a livello svizzero delle tariffe dell'imposta alla fonte in ordine alla loro definizione e applicazione. Grazie al tempestivo licenziamento della modifica dell'ordinanza del DFF i Cantoni hanno tempo sufficiente per effettuare gli adeguamenti nella propria legislazione e informare i datori di lavoro in merito alle modifiche.

Indirizzo cui rivolgere domande

Roland Pulfer, capo sostituto Servizi specializzati/Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC)
031 324 17 79, roland.pulfer@estv.admin.ch