Adottato il messaggio che prevede un’accelerazione dell’ammortamento del debito dell’assicurazione contro la disoccupazione

Berna, 27.02.2013 - Per ammortizzare più rapidamente il debito dell’assicurazione contro la disoccupazione si prevede di riscuotere un contributo dell’1 per cento (cosiddetto contributo di solidarietà) anche sulla parte di salario che supera i 315 000 franchi. Il progetto di modifica della legge sottoposto a consultazione è stato approvato dalla maggior parte dei Cantoni, partiti, associazioni e organizzazioni interessate. Esso è stato adottato dal Consiglio federale il 27 febbraio 2013 unitamente al messaggio destinato al Parlamento.

Al fine di ammortizzare il debito accumulato dall'assicurazione contro la disoccupazione (AD), dal 1° gennaio 2011 è riscosso un contributo di solidarietà dell'1 per cento sulla parte di salario situata tra 126 000 e 315 000 franchi. Per conseguire più rapidamente questo obiettivo, la Commissione dell'economia e dei tributi del Consiglio nazionale ha presentato, il 5 luglio 2011, la mozione 11.3755 «Risanamento dell'assicurazione contro la disoccupazione», chiedendo di sopprimere l'attuale limitazione in base alla quale il contributo di solidarietà è riscosso unicamente sulla parte di salario situata tra 126 000 e 315 000 franchi. Il Parlamento ha approvato la mozione a grande maggioranza.

L'assicurazione contro la disoccupazione ha accumulato un debito di cinque miliardi di franchi (stato: 31 dicembre 2012). La soppressione del limite massimo per il contributo di solidarietà comporterà entrate supplementari per oltre 100 milioni di franchi all'anno, che andranno ad ammortizzare il debito. La modifica di legge proposta sottostà a referendum facoltativo.


Indirizzo cui rivolgere domande

Dòra Makausz, SECO,
Mercato del lavoro / Assicurazione contro la disoccupazione,
tel. 031 324 06 96



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca
http://www.wbf.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-47946.html