108 giorni per l'adempimento dell'obbligo fiscale

Berna, 19.04.2006 - Nell'anno in corso l'obbligo fiscale dei cittadini svizzeri è stato mediamente adempiuto il 18 aprile, nel senso che sono stati necessari 108 giorni affinché fossero pagate le imposte di Confederazione, Cantoni e Comuni nonché i contributi delle assicurazioni sociali obbligatorie. Nel 2000 si è dovuto attendere in media fino al 23 aprile (112 giorni). All'inizio degli anni Novanta erano necessari meno di 100 giorni per l'adempimento dell'obbligo fiscale.

Questi calcoli rispecchiano l'evoluzione delle finanze statali degli ultimi 15 anni. Dal 1990, il debito della Confederazione di 38 miliardi si è più che triplicato raggiungendo quota 130 miliardi. Ogni anno la Confederazione paga circa 4 miliardi per gli interessi passivi. Nello stesso periodo la quota di incidenza della spesa pubblica è passata dal 30 al 36,5 per cento. La quota delle uscite di Confederazione, Cantoni, comuni e assicurazioni sociali obbligatorie rispetto al prodotto interno lordo è pertanto lievitata. Ogni terzo franco delle prestazioni economiche passa dalle mani dello Stato. La quota d'imposizione è pure aumentata in misura corrispondente dal 26 al 30 per cento.

Finanze statali sane sono uno dei fattori più importanti per l'attrattiva della piazza svizzera e per la crescita economica. La politica finanziaria è attualmente confrontata con importanti sfide. Nei prossimi anni si tratterà di perseguire in modo coerente la stabilizzazione avviata. Inoltre a medio termine bisognerà superare le conseguenze dell'evoluzione demografica per le finanze federali. Le uscite vincolate per legge nel settore della previdenza sociale soffocheranno viepiù le altre uscite non vincolate dello Stato. Per poter mantenere una piazza attrattiva e uno Stato funzionante sono inevitabili riforme strutturali.

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