Programma d’incentivazione per la custodia di bambini complementare alla famiglia: il DFI stabilisce un ordine di priorità

Berna, 10.12.2012 - A fine gennaio 2015 si concluderà il programma d’incentivazione della Confederazione per la creazione di posti per la custodia di bambini. Gli aiuti finanziari federali rispondono tuttora a un vero e proprio bisogno. Dal 2003 sono state accolte 2200 richieste e continuano ad arrivare nuovi incarti da valutare. Finora, grazie al programma della Confederazione sono stati creati 39 000 posti di custodia. Il Dipartimento federale dell’interno (DFI), ritenendo che il credito stanziato si estinguerà prima della fine del programma, ha stabilito un ordine di priorità, affinché i mezzi a disposizione siano distribuiti nel modo più equo possibile fra le regioni. L’entrata in vigore è fissata al 1° gennaio 2013.

La legge federale sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia è entrata in vigore il 1° febbraio 2003. La sua scadenza, inizialmente prevista dopo 8 anni, è stata prorogata di 4 anni, ossia fino al 31 gennaio 2015. La domanda di aiuti finanziari è considerevole. Finora sono state accolte 2200 richieste, per un totale di 39 000 nuovi posti di custodia. Oltre 200 incarti sono in fase di esame e continuano ad arrivarne altri.

Presumibilmente il credito non basterà

Del credito d’impegno di 120 milioni di franchi concesso per gli ultimi quattro anni del programma (1° febbraio 2011 – 31 gennaio 2015) rimangono ancora circa 34 milioni per le nuove richieste di aiuti finanziari. Il DFI, ritenendo che l’importo non basterà a coprire i bisogni fino a fine gennaio 2015, ha stabilito – come previsto dalla legge – un ordine di priorità affinché le risorse residue siano distribuite nel modo più equo possibile fra le regioni. L’entrata in vigore è fissata al 1° gennaio 2013.

Finora, le richieste di aiuti finanziari venivano trattate secondo la massima «chi primo arriva, meglio alloggia», a prescindere dal Cantone di provenienza. La domanda di aiuti non è stata la stessa in tutti i Cantoni. Dal 2003, in alcuni di essi l’offerta di posti di custodia è stata fortemente ampliata e sono stati richiesti aiuti finanziari in misura sovraproporzionale. In altri, il numero di posti di custodia creato, e quindi di richieste, è stato inferiore.

Ripartizione della parte rimanente del credito fino al termine del programma d’incentivazione

Dal 1° gennaio 2013, l’ordine di priorità prevede che l’80 per cento del credito rimanente sarà riservato per richieste provenienti dai Cantoni che hanno fatto ricorso in misura proporzionalmente inferiore agli aiuti finanziari. Nei Cantoni in questione, questo permetterà di promuovere ancora una volta in modo mirato la creazione di posti di custodia nel 2013.

Per le richieste provenienti dai Cantoni che invece hanno ricorso maggiormente agli aiuti finanziari verrà messo a disposizione il rimanente 20 per cento, in modo da poter garantire la realizzazione dei progetti la cui pianificazione è già molto avanzata.

Le richieste provenienti nel corso del 2013 dai Cantoni che avranno raggiunto il limite di credito previsto per quell’anno non potranno più essere prese in considerazione e verranno inserite in una lista di attesa. Se alla fine del 2013 le risorse non saranno state utilizzate completamente, il credito rimanente verrà trasferito in un fondo comune e messo a disposizione per i progetti in attesa di una risposta. Un eventuale saldo verrebbe poi utilizzato per le richieste presentate nel 2014. Questo sistema di ripartizione darebbe la possibilità di utilizzare completamente le risorse entro la fine del programma e, quindi, di creare il maggior numero possibile di posti di custodia.

L’ordinanza sull’ordine di priorità entrerà in vigore il 1° gennaio 2013 e sarà applicata a tutte le richieste presentate a partire da questa data. Gli incarti inoltrati prima del 1° gennaio 2013 non saranno toccati. La ripartizione definitiva del credito rimanente tra i Cantoni verrà effettuata nel gennaio 2013 in base al conteggio 2012.


Indirizzo cui rivolgere domande

031 324 07 41
Cornelia Louis
Responsabile dell’Unità Aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia
Ufficio federale delle assicurazioni sociali

031 322 90 79
Marc Stampfli
Responsabile del Settore Questioni familiari
Ufficio federale delle assicurazioni sociali



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