Norme concernenti la liquidità delle banche

Berna, 28.08.2012 - In data odierna il Dipartimento federale delle finanze (DFF) ha avviato l’indagine conoscitiva relativa a un’ordinanza sulla liquidità. Le banche dovrebbero essere obbligate a detenere risorse liquide in modo che anche in situazioni di stress acuto restino solvibili. Le nuove disposizioni si basano sulle norme internazionali del Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria.

Le disposizioni esigono dalle banche un'adeguata gestione e vigilanza dei loro rischi di liquidità. Sono in particolare obbligate a disporre provvedimenti organizzativi e a detenere un cuscinetto di liquidità costituito da valori patrimoniali non ipotecati, di qualità primaria e di elevata liquidità. Devono effettuare stress test e allestire un piano di emergenza in caso di ristrettezze di liquidità. Questi requisiti si applicano a tutte le banche, tenuto conto del tipo, dell'entità, della complessità e del rischio della loro attività commerciale.

Alle banche devono inoltre essere impartite prescrizioni sulla liquidità globale e supplementare. L'ordinanza riprende dunque in una prima fase le prescrizioni contenute nell'ordinanza sulle banche. Queste disposizioni saranno tuttavia sostituite - secondo lo scadenziario internazionale - dagli standard qualitativi concernenti la dotazione di liquidità secondo Basilea III, ovvero il 1° gennaio 2015 dal cosiddetto Liquidity Coverage Ratio (LCR) e il 1° gennaio 2018 dal Net Stable Funding Ratio (NSFR)

Per poter limitare i rischi sistemici dovuti alle grandi banche, l'ordinanza contiene infine speciali disposizioni quantitative destinate alle banche di rilevanza sistemica. Il contenuto di queste disposizioni si basa sull'accordo relativo al mantenimento di liquidità concluso nel mese di giugno del 2010 tra due grandi banche svizzere e la FINMA. Queste disposizioni sono applicabili alle banche di rilevanza sistemica in luogo delle esigenze quantitative generali in materia di liquidità.

In vista dell'introduzione del LCR e del NSFR le banche sono infine obbligate a fornire regolarmente un rendiconto sulla loro liquidità alla FINMA.

L'ordinanza dovrebbe entrare in vigore il 1° gennaio 2013. Le disposizioni concernenti le banche di rilevanza sistemica entreranno in vigore in un secondo tempo poiché fanno parte del progetto «too big to fail», che deve ancora essere approvato dall'Assemblea federale.


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