Il Consiglio federale adotta diverse ordinanze a protezione dei consumatori

Berna, 22.08.2012 - Il Consiglio federale ha approvato diverse ordinanze nel settore della protezione dei consumatori. Con la revisione dell'ordinanza sul tabacco viene aumentata la sicurezza antincendio delle sigarette. Le modifiche dell'ordinanza sulle derrate alimentari e sugli oggetti d'uso e quelle dell'ordinanza del Dipartimento federale dell'Interno (DFI) sui giocattoli, migliorano la sicurezza dei giocattoli destinati ai bambini. L'entrata in vigore è prevista per il 1° ottobre dell'anno in corso.

A monte delle modifiche approvate dal Consiglio federale e dal DFI vi è l'intenzione di aumentare gli standard di sicurezza e di conseguenza la protezione dei consumatori in Svizzera, armonizzare le basi giuridiche con il diritto europeo per eliminare gli ostacoli al commercio e mantenere gli accordi bilaterali esistenti.

Le revisioni concernono, da un lato, l'ordinanza sul tabacco in cui sono trasposti gli standard di sicurezza vigenti nell'UE dal novembre 2011. In futuro le sigarette dovranno essere fabbricate in modo tale che senza aspirazione sia garantito l'autospegnimento in tre casi su quattro. I nuovi standard dovrebbero permettere di ridurre il numero di feriti e di morti in incendi provocati dalla sigaretta.
È previsto un termine di transizione di sei mesi per permettere ai produttori e agli importatori di sigarette di adattarsi ai nuovi requisiti.

Il diritto svizzero in materia di giocattoli concerne tutti gli oggetti destinati ad essere utilizzati dai bambini (p. es. giocattoli, materiale di apprendimento e per dipingere e disegnare). Per disciplinare le nuove tecnologie quali i giocattoli comandati via computer o quelli dotati di laser, ma anche sostanze e materiali, è stata riveduta l'ordinanza del DFI sui giocattoli è stata totalmente riveduta. È stato necessario modificare anche le definizioni principali e i requisiti di sicurezza generali nell'ordinanza sulle derrate alimentari e gli oggetti d'uso (ODerr) approvata dal Consiglio federale. Di conseguenza si è dovuto adeguare pure l'ordinanza concernente l'esecuzione della legislazione sulle derrate alimentari.

Infine è stata modificata l'ordinanza del DFI sui cosmetici al fine di agevolare il commercio con l'UE.

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