Fisioterapia: nuove convenzioni tariffali

Berna, 18.04.2012 - Il Consiglio federale ha approvato delle nuove convenzioni tariffali tra gli assicuratori-malattie e l’ASPI (Association suisse des physiothérapeutes indépendants). Tali convenzioni, che non interessano tutti i fisioterapisti, saranno valide fino al 31 dicembre 2012 e non pregiudicheranno i nuovi negoziati tariffali.

Queste nuove convenzioni pongono provvisoriamente rimedio all'incertezza giuridica creatasi con la denuncia della convenzione tariffale nazionale a seguito dell'insuccesso dei negoziati tariffali. Nel dicembre 2009, Physioswiss aveva disdetto la convenzione tariffale nazionale stipulata tra il Concordato degli Assicuratori Malattia Svizzeri (CAMS) e la Federazione Svizzera dei Fisioterapisti (FSF). Dopo l'insuccesso dei negoziati tariffali tra Physioswiss e Tarifsuisse SA (successore legale del Concordato degli Assicuratori Malattia Svizzeri in tale contesto), la convenzione è giunta a scadenza il 30 giugno 2011 creando un'incertezza giuridica.

Il 5 luglio 2011, a nome delle parti contraenti (49 assicuratori-malattie e l'ASPI), Tarifsuisse SA ha sottoposto all'approvazione del Consiglio federale una convenzione tariffale nazionale concernente la fisioterapia. Il 9 agosto 2011, anche Helsana (operando a nome della CPT e della Sanitas) e l'ASPI hanno avanzato la stessa richiesta. Le convenzioni proposte rimandano alla struttura tariffale su cui si fondava la convenzione disdetta.


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