Il Consiglio federale vuole una legge moderna sulle telecomunicazioni

Berna, 28.03.2012 - Nella legislatura corrente, il Consiglio federale intende avviare i lavori di revisione parziale della legge sulle telecomunicazioni onde disciplinare alcune questioni essenziali per lo sviluppo della comunicazione elettronica. Nel suo ultimo rapporto di valutazione del mercato delle telecomunicazioni, redatto all'attenzione del Parlamento, il Consiglio federale constata che, pur avendo avuto un effetto positivo nel settore delle telecomunicazioni, la legge ha oramai raggiunto i suoi limiti dal punto di vista tecnologico.

L'attuale legge sulle telecomunicazioni (LTC) viene sorpassata dall'evoluzione tecnologica. Infatti, la normativa in vigore si riferisce alla rete in rame, viepiù soppiantata dalle nuove reti in fibra ottica o cablate nonché dai sistemi di radiocomunicazione mobile. Nel suo rapporto complementare sul mercato delle telecomunicazioni, il Consiglio federale rileva il rischio che la legge attuale non riesca più ad adempiere le sue funzioni. Nella corrente legislatura, il Governo intende dunque elaborare un progetto di revisione parziale della LTC, che sarà poi inviato in consultazione. In tal contesto desidera creare strumenti immediatamente disponibili in caso di problemi e capaci di rendere la gestione più flessibile.

La politica delle telecomunicazioni si concentra su vari punti: non solo vuole garantire un accesso alle reti aperto, equo e neutrale dal punto di vista tecnologico, ma anche le prestazioni del servizio universale, la protezione degli utenti nonché il buon funzionamento di Internet. In tutti questi campi si tratta di creare sicurezza giuridica per il futuro.

Rapporti del Consiglio federale sulla valutazione del mercato delle telecomunicazioni
Il 17 settembre 2010 il Consiglio federale ha pubblicato una valutazione del mercato delle telecomunicazioni redatta su incarico del Parlamento: vi presentava le possibilità di adeguare la legge in vigore allo scopo di colmare le varie lacune constatate. Nella valutazione complessiva ha però rinunciato a proporre al Parlamento una revisione della legge, affermando tuttavia che avrebbe osservato attentamente l'evoluzione del mercato e analizzato l'eventuale bisogno di misure.

In risposta al Parlamento, il Consiglio federale ha elaborato un rapporto complementare sulla valutazione del mercato delle telecomunicazioni, concludendo che le sfide future si delineano oramai più chiaramente all'orizzonte.


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