Trasporti terrestri: la Svizzera propone all’UE di ridurre la TTPCP per gli autocarri Euro VI

Berna, 16.12.2011 - In occasione della riunione tenuta oggi a Bruxelles dal Comitato misto Svizzera-UE per i trasporti terrestri, la Delegazione svizzera ha informato quella europea che il Consiglio federale desidera intavolare trattative con l’Unione europea (UE) allo scopo di introdurre una riduzione del 10 per cento della TTPCP per i veicoli della categoria di emissione Euro VI. Ha inoltre riferito sulle riflessioni in corso in Svizzera circa il seguito del programma di risanamento fonico delle ferrovie e sulla possibilità allo studio di introdurre nel 2020 nuovi valori limite obbligatori per l'inquinamento fonico causato dai carri dotati di freni a ceppi in ghisa grigia.

Per combattere l'inquinamento da polveri fini, si è stabilito che dal 1° gennaio 2012 i veicoli delle categorie di emissione Euro II e Euro III dotati di filtro antiparticolato beneficeranno di una riduzione del 10 per cento della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP). Il Consiglio federale ha approvato lo scorso mese di novembre la relativa modifica dell’ordinanza che disciplina la TTPCP (cfr. comunicato del Consiglio federale del 23.11.2011).

Nella stessa occasione il Consiglio federale ha deciso di proporre all’UE che anche i veicoli Euro VI possano profittare di una tale riduzione, in modo da favorire la lotta contro le polveri fini attraverso il rinnovo del parco veicoli. Conformemente all'obiettivo del Consiglio federale, le Delegazioni hanno convenuto di adoperarsi affinché tale riduzione entri in vigore nel corso del secondo trimestre del 2012; solo a quel momento sarà introdotto anche l'adeguamento della TTPCP al rincaro, originariamente previsto per il 1° gennaio 2012.

La Delegazione svizzera ha inoltre informato quella europea sulle riflessioni in corso in Svizzera circa il seguito del programma di risanamento fonico delle ferrovie, che si concluderà a fine 2015. Nel 2012 è previsto che il Consiglio federale ponga in consultazione una serie di misure, tra cui l'introduzione nel 2020 di nuovi valori limite obbligatori per l'inquinamento fonico causato dai carri dotati di freni a ceppi in ghisa grigia. Questa è considerata la misura più efficace e meno costosa per lottare contro il rumore provocato dalla ferrovia.

La riunione del Comitato misto ha inoltre consentito uno scambio d'informazioni sul previsto rinnovo della galleria stradale del San Gottardo, sullo stato di avanzamento dei lavori per le tratte d'acceso alla nuova ferrovia transalpina (Alptransit) a nord e a sud della Svizzera e sulla politica di trasferimento del traffico merci dalla strada alla rotaia. Il Comitato misto ha inoltre preso conoscenza del rapporto 2010 dell’Osservatorio del traffico Svizzera/UE.

La riunione si è svolta sotto la presidenza di Fotis Karamitsos, nuovo Direttore per i trasporti terrestri alla Commissione europea. La Delegazione svizzera era guidata dal Direttore dell'Ufficio federale dei trasporti (UFT) Peter Füglistaler. La prossima riunione del Comitato è prevista nel mese di giugno 2012 a Berna.


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