Sostegno di massima alla Politica agricola 2014-2017

Berna, 16.12.2011 - La Politica agricola 2014-2017 (PA 14-17) dovrebbe contribuire a rendere la filiera agroalimentare svizzera ancora più sostenibile ed economicamente efficiente. A tale scopo, sarà opportuno orientare chiaramente il sistema dei pagamenti diretti agli obiettivi costituzionali e sviluppare in maniera mirata gli strumenti di promozione dello spirito innovativo e imprenditoriale. Durante la consultazione tale indirizzo di fondo ha raccolto, in linea di massima, ampio sostegno. Il 16 dicembre 2011, il Consiglio federa-le ha preso atto dei risultati della consultazione e adottato alcune decisioni preliminari dal profilo contenutistico.

Durante la consultazione, la PA 14-17 è stata sostenuta, di base, da tutti i Cantoni, dalla maggior parte dei partiti (PLR, PSS, Verdi, PBD, Pvl), dalle più importanti organizzazioni ambientaliste ed economiche e da una parte delle organizzazioni contadine. UDC e UDF hanno invece chiesto la rielaborazione del progetto. L'Unione svizzera dei contadini e altre organizzazioni contadine sollecitano, in particolare, modifiche sostanziali di determinati strumenti dei pagamenti diretti e della ripartizione dei fondi.

Visti i risultati della consultazione, il Consiglio federale intende mantenere gli elementi fondamentali del progetto e oggi ha, pertanto, incaricato il DFE di elaborare il messaggio. In quest'ultimo dovranno essere tenute adeguatamente in considerazione le diverse richieste emerse dalla consultazione. Il Consiglio federale ritiene che il progetto debba essere modificato soprattutto negli ambiti riportati di seguito.

Potenziamento della strategia della qualità

Per posizionare nel miglior modo possibile i prodotti e le prestazioni sui mercati, gli strumenti della promozione della qualità e delle vendite saranno, in futuro, ancora più importanti; per tale motivo essi dovranno essere sviluppati in maniera mirata in correlazione con la strategia della qualità.

Regolamentazione dei contratti di acquisto di latte

Il Consiglio federale è disposto a continuare a sostenere il settore lattiero nell'utilizzo dei contratti di acquisto di latte e terrà conto di questa richiesta degli ambienti contadini formulando un'adeguata regolamentazione.

Sostegno della detenzione di animali e della sicurezza dell'approvvigionamento

Il Consiglio federale intende mantenere il concetto di base proposto per i contributi per la sicurezza dell'approvvigionamento. Tuttavia, prevede un compromesso riguardo alla richiesta degli ambienti contadini di considerare maggiormente la detenzione di animali. In primo luogo, il contributo di base dovrebbe essere moderatamente aumentato e l'importo dei contributi graduato in funzione dell'intensità di utilizzazione. In secondo luogo è previsto un contributo di alpeggio riferito agli animali per le aziende annuali, allo scopo di garantire il carico dei pascoli alpestri. Inoltre, per conservare un'adeguata coltivazione di cereali foraggeri in Svizzera si dovrebbe incrementare il contributo di promozione per la campicoltura.

Potenziamento della promozione nella regione di montagna

Con l'aumento dei contributi d'estivazione, di declività e per la biodiversità il Consiglio federale intende promuovere maggiormente le prestazioni d'interesse generale nella regione di montagna.

Garanzia di una transizione socialmente sostenibile

Con i cosiddetti contributi di transizione (detti finora contributi d'adeguamento), il Consiglio federale intende facilitare alle famiglie contadine interessate il passaggio dall'attuale al nuovo sistema dei pagamenti diretti. Tali contributi dovranno essere trasmessi al successore in caso di ripresa dell'azienda. Siccome i pagamenti diretti riferiti alle prestazioni vengono aumentati rispetto alla proposta in consultazione (v. sopra), diminuisce l'ammontare dei contributi di transizione.

Rinuncia all'aumento del volume di lavoro minimo

Il Consiglio federale non intende rinunciare all'adeguamento dei coefficienti per le unità standard di manodopera al progresso tecnico. Al contrario, considerate le numerose critiche espresse in sede di consultazione, non deve essere aumentato il volume di lavoro minimo presupposto per poter beneficiare dei pagamenti diretti nella regione di pianura.

Il Consiglio federale licenzierà il messaggio sulla Politica agricola 2014-2017 all'attenzione del Parlamento presumibilmente all'inizio del 2012. Le modifiche di legge e i limiti di spesa per l'agricoltura, per un totale di 13 670 milioni di franchi, dovrebbero entrare in vigore il 1° gennaio 2014.

Indirizzo cui rivolgere domande

Jürg Jordi, Responsabile Settore Comunicazione UFAG, tel.: 031 322 81 28