Nell’anno del suo avvio, il Programma Edifici produce risultati

Berna, 15.11.2011 - Dall’inizio del 2010 il Programma Edifici di Federazione e Cantoni incentiva risanamenti in termini di efficienza energetica ed energie rinnovabili. Il rapporto di gestione relativo all’anno di avvio, di cui ora disponiamo, mostra che il programma sta già producendo i suoi effetti: gli interventi attuati nel primo anno d’esercizio porteranno, nell’intero arco della loro durata, a una riduzione complessiva di quasi 1,6 milioni di tonnellate di CO2.

Il Programma Edifici è stato varato all'inizio del 2010 da Confederazione e Cantoni e si finanzia con la tassa sul CO2 sui combustibili e con i contributi cantonali. Si compone di due parti: la parte A, nazionale e unificata per tutto il territorio svizzero, promuove il risanamento dell'involucro dell'edificio in termini di efficienza energetica; La parte B comprende, a seconda del Cantone, vari programmi di incentivazione delle energie rinnovabili, del recupero del calore residuo e dell'ottimizzazione della tecnica degli edifici (cfr. il riquadro).

Forte domanda

Gli enti responsabili del Programma Edifici - l'Ufficio federale dell'ambiente UFAM, l'Ufficio federale dell'energia UFE e la Conferenza dei direttori cantonali dell'energia CDE - hanno pubblicato il 15 novembre 2011 il primo resoconto di gestione. Come il resoconto mostra, si registrano notevoli successi già nel primo anno d'esercizio.

Nella parte A sono arrivate oltre 29'000 richieste. È stato possibile portare a termine 5'556 progetti e versare circa 23 milioni di Fr. di contributi. Circa 530'000 metri quadri di tetti, pareti, pavimenti, soffitti e finestre sono stati risanati in termini di efficienza energetica: una superficie pari a 72 campi da calcio. Nella parte B sono stati pagati nel 2010 circa 69 milioni di franchi di contributi, che sono confluiti nell'installazione di collettori solari, nell'incentivazione dell'energia del legno, degli edifici Minergie, del recupero del calore residuo e delle pompe di calore.

Progressi nella tutela del clima

Grazie agli interventi attuati si stanno registrando i primi progressi nella tutela del clima: il Programma Edifici nel suo insieme ha ottenuto nel 2010 un effetto annuo di circa 73'100 tonnellate di CO2, pari a 373 GWh. Lungo l'intera durata degli interventi si raggiungerà una riduzione complessiva di quasi 1,6 milioni di tonnellate di CO2 e di 8‘305 GWh. Come effetto parallelo, il Programma Edifici ha dato luogo nel 2010 a una crescita degli investimenti di circa 428 milioni di franchi nel settore dell'edilizia e delle piccole industrie.

Il resoconto di gestione espone, oltre alle cifre e ai fatti, anche esempi di progetti che illustrano le molteplici possibilità di fare qualcosa in prima persona a favore del clima e quindi a favore del futuro del nostro pianeta.


RIQUADRO:
Che cos'è Il Programma Edifici?

Confederazione e Cantoni sostengono insieme il Programma Edifici. Il Programma Edifici si compone di due parti:

  • La parte A, nazionale e unificata per tutto il territorio svizzero, promuove il risanamento dell'involucro dell'edificio in termini di efficienza energetica, vale a dire un migliore isolamento di tetti, pareti, pavimenti, soffitti e finestre. Per questi scopi sono disponibili fino a 133 milioni di franchi annui provenienti dalla destinazione parzialmente vincolata della tassa sul CO2 sui combustibili.
  • La parte B comprende, a seconda del Cantone, vari programmi di incentivazione delle energie rinnovabili, del recupero del calore residuo e dell'ottimizzazione della tecnica degli edifici. I programmi cantonali nella maggior parte dei casi esistono già da diversi anni. Per questi scopi la Confederazione mette a disposizione un massimo di 67 milioni di franchi annui provenienti dalla tassa sul CO2 come contributi globali, che devono essere integrati dai Cantoni almeno con la stessa somma.

In totale, Confederazione e Cantoni impiegano dunque nell'ambito del Programma Edifici da 280 a 300 milioni di franchi all'anno per investimenti in efficienza energetica ed energie rinnovabili nel settore degli edifici. La base del finanziamento è la Legge sul CO2 (articolo 10 cpv. 1bis), secondo la quale con un terzo delle entrate derivanti dalla tassa sul CO2, per un massimo di 200 milioni di franchi all'anno, vengono incentivati interventi per la riduzione delle emissioni di CO2 attraverso gli edifici (destinazione parzialmente vincolata).

L'obiettivo del Programma Edifici è ridurre le emissioni di CO2 e incentivare le energie rinnovabili. Se tutti gli interventi saranno attuati entro il 2020, si prevede una riduzione delle emissioni annue di CO2 da 1,5 a 2,2 milioni di tonnellate. Per l'intera durata degli interventi, calcolata su un arco di tempo di circa 40 anni, grazie al programma sarà possibile un risparmio di emissioni tra i 35 e i 52 milioni di tonnellate.


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