Nuove Raccomandazioni dell’Ufficio federale dell’energia sulla retribuzione per la corrente elettrica fornita da piccoli impianti

Berna, 22.12.1999 - A partire dal 1° gennaio 2000, la retribuzione dei produttori indipendenti che forniscono corrente elettrica prodotta con energie rinnovabili sarà di almeno 15 centesimi per kWh per i prossimi tre anni. Fanno eccezione gli impianti entrati in servizio negli ultimi sette anni che continueranno ad essere retribuiti con almeno 16 centesimi per kWh. L’Ufficio federale dell’energia (UFE) ha rilasciato queste raccomandazioni su proposta della Commissione per le questioni relative alle condizioni di raccordo dei produttori indipendenti (CQCR).

Per principio, i produttori che, con impianti propri, forniscono elettricità alla rete pubblica, possono concordare liberamente il prezzo con le centrali elettriche. Devono tuttavia osservare le prescrizioni relative alla retribuzione contenute nel vecchio decreto federale sull’energia e, a partire dal 1° gennaio 1999, nella legge sull’energia. Le prescrizioni, concretate con le nuove Raccomandazioni, riguardano la fornitura di corrente elettrica da parte di piccole centrali idroelettriche private, generatori eolici, impianti di energia solare e altri piccoli impianti alimentati con energie rinnovabili.

Nel 1992 il DATEC (allora DFTCE) aveva rilasciato per la prima volta delle raccomandazioni per calcolare e fissare la remunerazione dell’elettricità fornita da produttori in proprio. Tali raccomandazioni sono state applicate con successo. Nel frattempo la CQCR ha riesaminato le aliquote di retribuzione; sulla base di recenti statistiche relative ai costi di produzione di nuovi impianti nazionali, per l’elettricità prodotta con energie rinnovabili è stata raccomandata una retribuzione pari a 15 centesimi per kWh. D’intesa con la Commissione, vengono inoltre proposte delle disposizioni d’esecuzione atte a prevenire sproporzioni tra i costi di produzione della corrente elettrica e la retribuzione delle piccole centrali idroelettriche.

L’elettricità prodotta con energie non rinnovabili – per es. con impianti di cogenerazione alimentati a gas o diesel – dev‘essere ricomprata anche in futuro a prezzi pari alle tariffe pagate dai distributori regionali. Le prestazioni per il servizio del sistema (rete dell’elettricità) vengono conteggiate con una riduzione del 13 percento.

In seno alla CQCR sono rappresentati i Cantoni, i produttori indipendenti, le aziende elettriche e l’Ufficio federale dell’energia. Il testo delle Raccomandazioni può essere richiesto agli uffici cantonali dell’energia, alle associazioni del settore energetico e all’Ufficio federale dell’energia.


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Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
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