Prende corpo una più forte collaborazione in ambito di Governo elettronico

Berna, 27.10.2011 - Nel corso della sua seduta il Comitato direttivo di e-government Svizzera ha avviato le fasi successive in vista del rinnovo della Convenzione quadro concernente la collaborazione nell’ambito del Governo elettronico tra la Confederazione e i Cantoni. I punti principali sono costituiti da un piano d’azione per il promovimento mirato di singoli progetti e un rafforzamento del coordinamento tra i diversi livelli federali. Il Comitato direttivo ha inoltre preso atto dello stato di attuazione dei progetti prioritari. Ulteriori sette progetti di e-government sono in fase di conclusione.

La Convenzione quadro di diritto pubblico concernente la collaborazione nell’ambito del Governo elettronico conclusa nel 2007 tra la Confederazione e i Cantoni è valida sino al 2011. Il Comitato direttivo aveva incaricato la segreteria e-government Svizzera di prepararne il rinnovo, coinvolgendovi i principali attori del Governo elettronico. Nella sua seduta del 24 ottobre 2011 il Comitato direttivo ha preso atto dello stato attuale.

Rinnovo della Convenzione quadro

La scorsa primavera la segreteria e-government Svizzera aveva concretizzato d'intesa con la Segreteria della Conferenza dei Governi cantonali (CdC) i futuri indirizzi in un avamprogetto della nuova Convenzione quadro. Gli Uffici federali, i Cantoni e altre organizzazioni, come pure le associazioni dei Comuni, hanno potuto esprimersi sull'avamprogetto nell'ambito di una procedura di consultazione che si è svolta nell'estate del 2011. L'avamprogetto contiene tra l'altro i seguenti nuovi elementi:

  • un piano d'azione per il sostegno finanziario e materiale di progetti prioritari selezionati;
  • una gestione centrale rafforzata;
  • basi comuni di finanziamento per garantire il piano d'azione e i compiti supplementari, compreso l'ampliamento della segreteria e-government Svizzera necessario a tal fine.

I Cantoni sono unanimi nell'affermare che la strategia nazionale di e-government ha accresciuto la sensibilizzazione nei confronti di un ammodernamento dei processi aziendali dello Stato a tutti i livelli federali. Per questo motivo i Governi cantonali caldeggiano l'istituzione di un piano d'azione sostenuto in comune.

I Cantoni non sono per contro disposti a cofinanziare il fabbisogno di personale supplementare nella segreteria. Il Comitato direttivo ha preso atto con rincrescimento di questa decisone. Esso ha quindi incaricato la segreteria di elaborare una proposta per definire le priorità dei compiti alla luce dei mezzi disponibili per il personale e di presentargliela alla prossima seduta.

Una versione appurata della Convenzione quadro concernente la collaborazione nell'ambito del Governo elettronico dovrebbe essere sottoposta per approvazione al Consiglio federale e ai Cantoni entro la fine del 2011.

Piano d'azione del Governo elettronico a contare dal 2012

Quale ulteriore strumento operativo, il piano d'azione perseguito e incontestato nel suo principio deve contribuire ad accelerare, a contare dal 2012, l'attuazione della strategia di e-government Svizzera. Il piano d'azione contiene i tre seguenti indirizzi:

  • carta geografica del Governo elettronico per una panoramica completa dei progetti di elevata importanza strategica;
  • prestazioni strategiche e infrastruttura di base che comprendano l'approntamento di elementi chiave per l'attuazione della strategia di e-government;
  • successo rapido per infondere visibilità al Governo elettronico.

A tale scopo i progetti prioritari sono analizzati in base a criteri come l'importanza strategica, l'espansione in profondità o il rapporto costi/benefici. Alla luce delle risorse disponibili, il Comitato direttivo ha incaricato la segreteria di elaborare un progetto del piano d'azione in collaborazione con i Cantoni e con altri attori del Governo elettronico e di sottoporglielo alla prossima seduta.

Attuati sette ulteriori progetti

Il Comitato direttivo ha inoltre preso atto dello stato di attuazione della strategia di e-government e della conclusione di sette ulteriori progetti. I seguenti progetti di e-government sono in fase di conclusione:

  • accesso a dati giuridici;
  • inventario uniforme e banca dati di riferimento delle prestazioni pubbliche;
  • identificatore uniforme delle imprese;
  • armonizzazione dei registri;
  • accesso alle prestazioni elettroniche pubbliche (portali);
  • servizio degli elenchi delle autorità svizzere;
  • servizio per lo scambio elettronico di dati a livello sovraordinato.

In tal modo sono già conclusi 17 progetti. Ulteriori progetti sono prossimi alla fase di realizzazione, di modo che alla fine del 2012 saranno stati attuati due terzi circa degli attuali 45 progetti prioritari di e-government.


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