Miglioramenti esecutivi nell’AVS

Berna, 19.10.2011 - Entro breve potranno essere attuati diversi miglioramenti nell’esecuzione dell’AVS. Il Consiglio federale ha deciso di porre in vigore il 1° gennaio 2012 una revisione della legge sull’AVS approvata dal Parlamento nella sessione estiva 2011 e le relative modifiche d’ordinanza. Il pacchetto di revisione include una serie di miglioramenti rimasti bloccati per anni, ma non contestati nel quadro dell’11a revisione dell’AVS.

Le nuove disposizioni concernono principalmente i contributi e alcuni aspetti esecutivi di natura tecnica che riguardano determinati gruppi di persone. Tra le misure previste, vanno in particolare menzionate le seguenti:

Gli assicurati che lavorano in Svizzera per un datore di lavoro domiciliato all’estero godevano finora di un trattamento privilegiato. Pagavano infatti i contributi analogamente ai lavoratori indipendenti, beneficiando così delle aliquote decrescenti della tavola scalare dei contributi. In futuro, per queste persone varranno le stesse aliquote previste per i normali salariati.
L’importo massimo dei contributi per le persone senza attività lucrativa, che dal 1975 ammonta a 8400 franchi, passerà a 50 volte il contributo minimo, vale a dire a 19 350 franchi (importi attuali). Poiché in passato, l’importo minimo era stato regolarmente adeguato, mentre quello massimo era rimasto invariato, il rapporto tra i due valori era mutato. Pagheranno l’importo massimo le persone la cui sostanza – incluse le rendite capitalizzate – ammonta a 8,3 milioni di franchi e oltre.
Per agevolare l’esecuzione dell’AVS, in futuro tutte le persone che andranno in pensione anticipata rimarranno affiliate alla loro cassa di compensazione, invece di passare alla cassa cantonale di compensazione come avviene talvolta oggi.

La decisione odierna del Consiglio federale chiude la prima tappa dell’attuale riforma dell’AVS. Nel frattempo sono già iniziati i lavori preliminari della seconda tappa, che vedono coinvolti i partiti, le parti sociali e i Cantoni. Le grandi linee della riforma dovrebbero essere fissate dal Consiglio federale entro la fine dell’anno prossimo. Per maggior informazioni sul processo di riforma si veda il sito www.avs-insieme.ch.

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Martin Kaiser, direttore supplente
Responsabile Ambito Previdenza vecchiaia e superstiti
Ufficio federale delle assicurazioni sociali
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