Il Consiglio federale prende atto del piano di finanziamento del progetto CEVA

Berna, 19.10.2011 - Il Consiglio federale ha preso atto del piano di finanziamento del progetto concernente il collegamento ferroviario tra Cornavin, Eaux-Vives e Annemasse (CEVA). La partecipazione finanziaria della Confederazione alla costruzione di questo collegamento insieme al Cantone di Ginevra si fonda su una convenzione del 1912. L'impegno è stato rinnovato nel 2002 con la firma di un protocollo d'intesa, poi completato da una clausola aggiuntiva.

Il protocollo d’intesa del 2002, concluso tra la Confederazione, il Cantone di Ginevra e le FFS, interpreta la convenzione del 1912 e getta le basi della realizzazione del progetto CEVA, definendolo e precisando la chiave di finanziamento.

Sul territorio svizzero, il progetto CEVA consiste nella costruzione di una linea ferroviaria a doppio binario di quattordici chilometri tra la stazione di Cornavin e la frontiera franco-svizzera. La parte svizzera del progetto comprende altresì la trasformazione di due stazioni esistenti (Ginevra Cornavin, Ginevra Eaux-Vives) e la realizzazione di quattro nuove stazioni (Lancy Pont-Rouge, Carouge-Bachet, Champel-Hôpital e Chêne-Bourg). I costi previsti per i lavori in territorio svizzero sono di 1 567 milioni di franchi (stato ottobre 2008, IVA escl.).

Conformemente al protocollo d’intesa del 2002, la Confederazione copre circa il 55,5 % dei costi d’investimento ossia, secondo le stime attuali, circa 869 milioni (di 1 567 milioni di franchi). Il protocollo prevede inoltre che il Cantone di Ginevra indennizzi le FFS per i costi annui non coperti di manutenzione e di esercizio di questa infrastruttura.

Nel sistema di finanziamento dell’infrastruttura ferroviaria svizzera, di regola è la Confederazione a farsi carico, nel quadro di convenzioni pluriennali sulle prestazioni, dei costi non coperti di manutenzione e di esercizio dell'infrastruttura delle FFS. Al fine di semplificare il piano di finanziamento del CEVA, il protocollo d’intesa del 2002 è stato completato da una clausola aggiuntiva, in base alla quale l’indennità periodica del Cantone di Ginevra sarà sostituita da un contributo unico. Tale contributo consentirà inoltre di assicurare la parte federale convenuta per il finanziamento del progetto (il 55,5% circa dei costi d’investimento).

Questa clausola suggella il piano di finanziamento del progetto CEVA sul territorio svizzero. La ripartizione definitiva dei contributi d’investimento sarà fissata dopo l'entrata in servizio del CEVA, quando si disporrà di dati più certi in merito al totale dei costi d'investimento e  saranno maturate le prime esperienze nell'esercizio e nella manutenzione di questa infrastruttura.

Per quanto concerne la parte del CEVA in territorio francese, i costi dei lavori, stimati a 300 milioni di franchi, sono completamente a carico degli enti pubblici francesi.


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