Presentato il Piano settoriale dell’infrastruttura aeronautica (PSIA) per l’aeroporto di Basilea-Mulhouse

Berna, 22.06.2011 - L’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC) e i Cantoni Basilea Città e Basilea Campagna hanno illustrato, in data odierna, lo svolgimento della procedura relativa al Piano settoriale dell’infrastruttura aeronautica (PSIA) per l’aeroporto Basilea-Mulhouse. La base per la scheda di coordinamento PSIA, che definisce il quadro pianificatorio dell’aeroporto, è costituita dall’attuale esercizio aereo. La partecipazione dei Cantoni e della popolazione è prevista per l’inizio del 2012.

Il Piano settoriale dell'infrastruttura aeronautica (PSIA) è lo strumento di pianificazione territoriale della Confederazione per le infrastrutture dell'aviazione civile e permette di armonizzare lo sviluppo di un aeroporto con altre forme di utilizzazione e con i piani direttori dei Cantoni. Nelle schede di coordinamento PSIA sono definite, per ogni aerodromo, la finalità e l'inquinamento fonico massimo ammissibile (indicato sotto forma delle cosiddette curve del rumore).

Basilea-Mulhouse, che in Svizzera ha lo status di aeroporto nazionale come gli aeroporti di Ginevra e Zurigo, si trova su territorio francese e il suo esercizio è disciplinato in un trattato internazionale tra la Svizzera e la Francia concluso nel 1949. Ciononostante, per motivi legati alla pianificazione territoriale, per quanto concerne la parte dell'aeroporto situata su suolo elvetico è necessaria una scheda di coordinamento PSIA. Tale scheda garantisce una certezza giuridica a lungo termine ai Comuni e agli aeroporti interessati. In occasione di un evento informativo organizzato per i rappresentanti delle autorità regionali, tenutosi oggi a Reinach, l'UFAC e i Cantoni Basilea Città e Basilea Campagna hanno illustrato lo svolgimento della procedura PSIA per l'aeroporto Basilea-Mulhouse.

L'organizzazione e l'esercizio dell'aeroporto sono disciplinati nel trattato franco-elvetico del 1949 che sancisce anche il carattere binazionale dell'aeroporto. Nel 2004, nel suo rapporto sulla politica aeronautica, il Consiglio federale si è dichiarato favorevole al proseguimento dell'esercizio basato sulla partnership tra Svizzera e la Francia. Alla base del PSIA per l'aeroporto Basilea-Mulhouse vi sono anche lo studio della domanda, un ampio dibattito sulle varianti d'esercizio risalente al 2000 e l'accordo relativo all'utilizzo del sistema di atterraggio strumentale (Instrument Landing System, ILS) sulla pista sud 33, concluso nel 2006 tra l'UFAC e le autorità aeronautiche francesi (Direction générale de l'aviation civile, DGAC). Data la presenza di tanti elementi a supporto del PSIA, per l'aeroporto Basilea-Mulhouse il cosiddetto processo di coordinamento, con il quale vengono determinate le basi per lo sviluppo di ogni singolo aeroporto, si rivela superfluo. L'UFAC elaborerà, pertanto, un progetto di scheda di coordinamento sulla base dell'attuale esercizio. Nell'ambito dell'indagine conoscitiva prevista dalla legge sulla pianificazione del territorio, all'inizio del prossimo anno entrambi i Cantoni e la popolazione si potranno esprimere in merito. La decisione relativa all'approvazione della scheda di coordinamento è di competenza del Consiglio federale ed è prevista per la fine del 2012.